Reggio Calabria – Secondo ed ultimo week end del Sinodo dei Giovani della Diocesi di Reggio Calabria – Bova: il 28 ed il 29 marzo la Cattedrale accoglierà i ragazzi che vorranno confrontarsi, ascoltare e pregare sulle argomentazioni relative a “Valori e Fede”, nonché celebrare assieme all’Arcivescovo, padre Giuseppe, la conclusione dei lavori che hanno visto i giovani della Diocesi coinvolti negli ultimi 18 mesi con abnegazione ed impegno.
Dopo gli interventi di Salvatore Martinez (sul tema dell’Affettività e della Famiglia) ed Enrico Letta (Cittadinanza e Partecipazione), sabato 28 marzo, dalle ore 18 sarà il turno di Ernesto Olivero, fondatore del Serming di Torino, e di don Paolo Mekko, sacerdote che opera a Mosul in Iraq territorio invaso dall’ISIS. Due interventi che parleranno di una fede “concreta” che affronta con coraggio le sfide della quotidianità.
La celebrazione della Domenica delle Palme concluderà il Sinodo dei Giovani: l’appuntamento sarà, infatti, all’Arena dello Stretto, domenica 29 marzo, alle ore 17, dalla quale partirà il corteo dei ragazzi dietro la Croce di Cristo. Il momento liturgico animato dalla Presidenza e dalla Segreteria del Sinodo, unitamente al direttore dell’Ufficio di Pastorale Giovanile, don Mimmo Cartella, preparerà il cuore dei presenti. All’arrivo in Cattedrale, mons. Morosini assieme ai giovani della Diocesi porrà la “pietra” dei lavori sinodali proprio in apertura della Settimana Santa. Tutto parte e ritorna da Gesù, il Cristo vivente.
Alla fine della Santa Messa, padre Giuseppe personalmente consegnerà ad ogni singolo giovane presente il documento conclusivo del Sinodo, la sua lettera ai giovani della Diocesi, il decalogo della Speranza che ha guidato i lavori e il suo libro-commento all’enciclica “Lumen Fidei”. Per l’occasione sarà anche distribuita una copia omaggio del numero speciale sul Sinodo dei Giovani de L’Avvenire di Calabria.