Danza: a Reggio prima edizione “Reghion Open”

Reghion-OpenReggio Calabria – La danza è come tutte le arti una manifestazione intima del proprio essere, la danza come tutto lo sport non conosce limiti, anzi nasce per superarli, investe in creatività, in arte che trasmette la propria personalità e arriva all’interlocutore in un dialogo più incisivo, quello dell’anima. E proprio la danza sportiva ha reso protagonista Reggio Calabria nella sua prima edizione del “Reghion Open” presso il Nuovo Pianeta Viola, dove si sono dati appuntamento atleti di ogni età provenienti da tutte le regioni d’Italia. Hanno gareggiato in coppia o in competizioni a squadra dando sfoggio delle migliori qualità di espressione sportiva , ma non solo. Infatti, un momento particolarmente apprezzato, che ha regalato all’iniziativa una bella pagina di sport , è stata l’esibizione dei ragazzi dell’Associazione reggina “Tutti per uno”, che insieme agli atleti della scuola “Nuova Fata Morgana” si sono esibiti in uno spettacolo che ha lasciato tutto il pubblico senza fiato. L’Associazione si impegna per dare un forte aiuto a migliorare le condizioni fisiche e psichiche di bambini affetti da patologie invalidanti , rimettendo in moto la macchina della vita e magari facendo tornare voglia di sorridere.In questa occasione, per esempio, la danza ha avuto una funzione terapeutica non solo per i ragazzi che si sono esibiti, ma anche per gli spettatori. Le coppie Paolo Ticli e Angela Filocamo, Luca Laganà ed Erika Falbo, Donatella Riggio e Francesco Passalia, Davide Porfirio e Noemi Morabito, hanno danzato al ritmo di Cha Cha e bachata riscuotendo ampi consensi e fragorosi applausi, oltre che l’ammirazione e l’orgoglio dei maestri Giuseppe Modafferi (Nuova Fata Morgana) , Francesca Nucera e Melania Romeo (Associazione Tutti per Uno). Hanno ottenuto una vittoria schiacciante davanti agli occhi di chi ha avuto la fortuna di poterli ammirare dal vivo e recepire il messaggio che lo sport si lascia dietro barriere, limiti e traguardi per evolversi in sfide sempre nuove e possibili grazie all’ impegno e alla dedizione di chi crede nella dialettica dello spirito e nella disciplina dello sport.