Infanzia: giornata mondiale, cultura e sport a Reggio Calabria

giornata-infanziaReggio Calabria  – “L’obiettivo dell’iniziativa e’ stato perfettamente centrato, dal momento che bambini ed adolescenti sono stati gli unici veri protagonisti, esprimendosi nelle forme piu’ varie, artistiche e sportive, e con un linguaggio universale: quello dell’esaltazione dei movimenti e della voglia di vita. In questo modo, ci hanno divertito e hanno divertito i loro compagni”. Cosi’, il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria Antonio Marziale commenta la prima delle due giornate messe in campo in occasione della “Giornata mondiale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” che si e’ svolta oggi al Palazzetto dello Sport di Reggio Calabria (PalaCalafiore). L’evento, organizzato dall’Ufficio del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, dall’associazione Civitas, dal Consiglio regionale della Calabria, dall’Amministrazione comunale di Reggio, dall’Ufficio scolastico giornata-infanzia2provinciale e dal Coni regionale (hanno portato i saluti, oltre al Garante, il presidente di Civitas Luciano Gerardis, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomata’; presenti il presidente della Giunta regionale Mario Oliverio ed il consigliere Sebi Romeo), ha registrato diversi momenti di svago e di cultura che hanno impegnato gli studenti. “Tra le pagine di particolare intensita’ – aggiunge Marziale- la premiazione dei tre striscioni piu’ belli realizzati per l’occasione e la dimostrazione voluta dal Coni regionale dello sport disabile quale momento di ricchezza e di integrazione per chi, meno fortunato, trova un momento di riscatto da condividere con gli altri. Ed anche questo e’ uno degli elementi di riflessione della Giornata che nasce in perfetto stile Civitas, ovvero con il coinvolgimento dei cittadini e di questo ringrazio il presidente Gerardis”. Il confronto sui diritti dei minori in Calabria prosegue domani alle ore 10 in Consiglio regionale (Aula Monteleone) con la relazione del Garante.

Domenica prossima, 20 novembre, sara’ celebrata in tutto il giornata-infanzia1mondo la Giornata internazionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. La data ricorda il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adotto’, nel 1989, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Sono oltre 190 i Paesi nel mondo che hanno ratificato la Convenzione. In Italia la sua ratifica e’ avvenuta nel 1991. Nonostante vi sia un generale consenso sull’importanza dei diritti dei piu’ piccoli, ancora oggi molti bambini e adolescenti, anche nel nostro Paese, sono vittime di violenze o abusi, discriminati, emarginati o vivono in condizioni di grave trascuratezza. Tantissime le iniziative in programma in questi due giorni in Italia ed in Calabria. Il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha voluto sottolineare l’importanza di questa ricorrenza prendendo parte, questa mattina, alla manifestazione svoltasi presso il Palazzetto dello Sport di Reggio Calabria (PalaCalafiore) dove si e’ tenuta la prima delle due giornate organizzate in occasione della “Giornata mondiale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” a cui hanno partecipato oltre 1800 tra ragazzi e giornata-infanzia3ragazze delle scuole cittadine. Diversi i momenti culturali e sportivi di cui sono stati protagonisti i ragazzi. La manifestazione si e’ conclusa con la premiazione di tre striscioni realizzati per l’occasione. Tra le varie esibizioni in programma, anche quella della squadra RC Bic-basket in carrozzina. L’evento e’ stato organizzato dall’Ufficio del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, dall’associazione CIVITAS, dal Consiglio regionale della Calabria, dall’Amministrazione comunale, dall’Ufficio scolastico provinciale e dal Coni regionale. Alla manifestazione hanno portato il loro saluto, oltre al presidente della Giunta regionale, il Garante Antonio Marziale, il presidente di Civitas Luciano Gerardis, il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomata’, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Mirella Nappa e il presidente del Coni Calabria Maurizio Condipodero.

 

“Al centro delle politiche sociali dello Stato e della Regione vanno sculco-flora600x450messi i minori e la salvaguardia della loro dignità e libertà. Si deve fare di più e meglio. Alla richiesta di aiuto di bambini e adolescenti dobbiamo, ciascuno per la propria responsabilità, saper accorrere con la consapevolezza che, se non si è capaci di tutelarli, regole e principi giuridici ed etici rischiano di risultare retorici”. Lo dice la consigliera regionale di Calabria in Rete Flora Sculco in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Aggiunge: “I dati che si consultano, in particolare riferiti ai paesi più poveri o in via di sviluppo, dove ci sono milioni di minori orfani in balìa di bieche forme di sfruttamento, dicono che la situazione è intollerabile. Ma anche nelle economie avanzate e nel nostro Paese, a causa dell’aumento della povertà, si fa fatica ad affermare i diritti dei bambini, inclusi i minori stranieri che giungono non accompagnati e verso cui è necessaria un’attenzione supplementare. Dobbiamo, dunque, impegnarci tutti, istituzioni in primis, con leggi, risorse e sostegno a tutti quei soggetti che su questo fronte agiscono con abnegazione e solidarietà, per fermare le drammatiche violazioni dei diritti dei bambini e degli adolescenti”. Sottolinea Flora Sculco: “Quest’anno la Calabria si presenta all’appuntamento del 20 novembre non solo con la pur importante solidarietà che si coglie in decine di iniziative, ma con un provvedimento di ragguardevole attenzione verso l’infanzia, visto che è stata deliberata la ‘terapia intensiva ad alta specialità pediatrica’. La Calabria non aveva, assieme a pochi altre regioni italiane, un centro di rianimazione pediatrica per i piccoli pazienti in condizioni critiche, con tutte le conseguenze negative che si possono immaginare, sia per i minori che per le loro famiglie. La scelta assunta dal commissario per il Piano di rientro dal deficit sanitario, ingegnere Massimo Scura, su richiesta del Garante per l’infanzia e adolescenza, Antonio Marziale, rappresenta un ottimo segnale. Incoraggiante, per il presente e per il futuro”.