Sicurezza: controlli Carabinieri, arresto e denunce nel Reggino

Reggio Calabria – Oltre 40 Carabinieri della compagnia di Villa San Giovanni sono stati impegnati nei controlli predisposti nell’ambito del Piano Focus ‘ndrangheta. Sono state effettuate 11 perquisizioni domiciliari, personali e veicolari, controllate 90 persone, 35 autovetture ed elevate numerose contravvenzioni per infrazioni al codice della strada.
I Carabinieri della Stazione di Fiumara, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno arrestato in flagranza di reato, un uomo di di origini marocchine, di 41 anni, noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile del reato di evasione. L’arrestato, ultimate le formalita’ di rito, e’ stato ricondotto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato un 42enne ed un 30enne tunisini, per violazione dell’obbligo di dimora nel Comune di Messina e per non aver ottemperato nei termini previsti all’ordine di espulsione del questore di Reggio Calabria. I Carabinieri della Stazione di San Roberto hanno denunciato un 55enne del posto per aver detenuto illegalmente 16 proiettili calibro 12 a pallini all’interno di un armadio metallico nella sua abitazione.
I Carabinieri di Bagnara Calabra hanno denunciato un 67enne del luogo, sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, essendo stato sorpreso ad intrattenere rapporti con un altro ipregiudicato del posto. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato un 37enne di Villa San Giovanni ed un 30enne di Campo Calabro, poiche’, sottoposti a controllo a bordo dell’autovettura di proprieta’ del primo, sono stati trovati in possesso di un piede di porco e di un cacciavite.