Catanzaro – Le cooperative agroalimentari calabresi hanno incontrato, nella sede di Legacoop Calabria, a Catanzaro, Mauro D’Acri, Consigliere delegato dal Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio a seguire le problematiche agroalimentari. “Durante l’incontro – spiega una nota – sono stati dibattuti i temi di piu’ stretta attualita’ delle politiche agroalimentari in vista dell’importante incontro bilaterale previsto per il prossimo 12 e 13 marzo a Bruxelles sull’impostazione del PSR Calabria”. Tommaso Innocente responsabile Agroalimentare Calabria, ha illustrato le proposte della cooperazione agroalimentare “per arrivare all’approvazione di un Psr quanto piu’ coerente possibile alle esigenze delle imprese e degli Agricoltori Calabresi, diretto a superare le criticita’ riscontrate nella precedente fase di programmazione. La Cooperazione – ha proseguito Innocente – lo dimostrano i dati, rappresenta l’unico strumento in grado di aggregare efficacemente l’offerta costruendo filiere in grado di aggiungere valore ai prodotti e di salvaguardare i redditi dei soci”. Durante il dibattito i presidenti ed i tecnici delle cooperative presenti hanno evidenziato il disagio che vivono le aziende agroalimentari, strette nella morsa della eccessiva tassazione, del peso di una asfissiante burocrazia e delle difficolta’ di accesso al credito. Alla riunione ha partecipato Giancarlo Rafele, membro della Presidenza di Legacoop Calabria e responsabile delle cooperative che operano sui beni confiscati. A conclusione dei lavori e rispondendo alle numerose domande poste dai Presidenti delle cooperative D’Acri ha sottolineato “l’importanza di avere riaperto la discussione sul PSR coinvolgendo il partenariato economico sociale in rappresentanza del mondo agroalimentare calabrese dal quale – ha detto – sono venute proposte ed indicazioni unitarie utili a far avanzare una strategia di innovazione ed integrazione del comparto Agroalimentare Calabrese”. D’Acri, dopo avere illustrato le iniziative che la Regione sta mettendo in campo per facilitare l’accesso al credito e gli investimenti delle aziende agroalimentari ha concluso manifestando l’interesse a proseguire il confronto avviato con le cooperative.