Catanzaro – E’ stata affidata a Michele Napolitano – componente della Direzione Regionale – il coordinamento delle attività relative all’agricoltura sociale. Napolitano, che ha già ricoperto in passato importanti ruoli confederali, è stato nominato all’unanimità dai componenti della Giunta della CIA Calabria. “In questo settore, ha affermato il Presidente della CIA Calabria Nicodemo Podella, si sta concentrando tutta l’attenzione possibile della CIA Nazionale, che attraverso l’Istituto di Turismo Verde, ha costituito un gruppo di lavoro che si occuperà proprio di sostenere e far crescere l’agricoltura sociale tra le aziende aderenti alla nostra Organizzazione. Riteniamo – ha aggiunto Podella – che Napolitano possa fare un buon lavoro in Calabria ed in ambito nazionale, perché l’agricoltura sociale rappresenta una nuova opportunità per costruire relazionali con altri settori anche della Società per lo sviluppo e la crescita dei nostri territori. Riuscire a costruire nuove opportunità anche economiche attraverso relazioni con la Sanità, la Giustizia, le Politiche Sociali significa collocare – un settore considerato ancora purtroppo marginale come l’agricoltura – al centro di un nuovo sistema di welfare locale. Attualmente nella nostra Regione l’Agricoltura Sociale è trattata, piuttosto marginalmente, in ambito della Legge sull’Agriturismo. La Calabria dovrà invece adeguarsi e legiferare in tal senso come, del resto, hanno fatto diverse Regioni del Paese e sta facendo lo stesso Governo Nazionale. La recente approvazione in Senato della legge sull’Agricoltura Sociale, con la condivisione di tutte le forze politiche, è l’esempio di quanto sia importante fornire agli agricoltori, in primis, strumenti legislativi adeguati per cominciare ad operare e soprattutto farlo bene. Il nuovo PSR, inoltre, dovrà prevedere, chiaramente, interventi di progettazione integrata territoriale per l’agricoltura sociale secondo un nuovo e moderno concetto di multifunzionalità dell’agricoltura”.