Soccorso alpino: Bevacqua chiede l’intervento di Oliverio

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Reggio Calabria – “Chiediamo l’intervento urgente del Presidente Oliverio sulla vicenda che ha costretto il Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria a sospendere, loro malgrado, gli interventi di soccorso in ambiente montano. E’ necessario fare chiarezza sulla vicenda, in ordine alla legittimita’ e opportunita’ del provvedimento assunto dalla Protezione Civile e soprattutto, ritengo sia indispensabile trovare, sin da subito, il modo per consentire all’associazione di riprendere la propria attivita’ che e’ importante e indispensabile”. Cosi il consigliere regionale Mimmo Bevacqua in merito alla notizia che l’associazione calabrese ha interrotto le attivita’ sul territorio poiche’ La Protezione Civile ha chiesto la restituzione degli unici due mezzi in uso. “I volontari del Soccorso alpino calabrese – ha detto Bevacqua – hanno da sempre svolto un lavoro importantissimo nelle zone impervie e montane, sia nelle operazioni di salvataggio sia in quelle di ricerca dei dispersi. E’ un patrimonio e una risorsa specifica e peculiare, quella dei volontari del Soccorso Alpino, che ritengo, non possiamo in alcun modo disperdere o rinunciarci. Chiediamo al Presidente Oliverio – ha detto Bevacqua – conoscendo la sua sensibilita’, di affrontare personalmente la vicenda, individuando eventualmente una soluzione alternativa al fine di dotare il Soccorso Alpino degli strumenti indispensabili per riavviare i servizi sul territorio e garantire, come e’ stato fino ad oggi, un supporto indispensabile per gli interventi in zone montane, impervie e soprattutto nei soccorsi “speciali” – cascate, pareti verticali e grotte”.