Regione: Bevacqua (Pd), risolvere problemi centri per l’impiego

Catanzaro  – “La situazione difficile in cui versano i Centri per l’impiego calabresi non puo’ lasciare indifferenti: senza fondi, impossibilitati a pagare gli stipendi, privi persino della dotazione minima del materiale di cancelleria necessario ad erogare i servizi istituzionali di competenza”. Cosi’ il consigliere Mimmo Bevacqua, del Pd, in merito alla incerta gestione della fase transitoria che vivono i CPI, attualmente in capo alle Province subordinatamente alle direttive regionali, in ragione del decreto legislativo n. 150/2015, attuativo del Jobs Act, e in attesa di approdare all’ANPAL (Agenzia Nazionale delle Politiche Attive). “Se fosse vero – prosegue Bevacqua- che il Ministero del Lavoro ha gia’ provveduto a trasferire alla Regione buona parte della sua quota di 2/3 relativa alle spese per il personale, ma alle Province nulla e’ pervenuto, sarebbe davvero preoccupante. La mia proficua esperienza – continua Bevacqua – maturata, in qualita’ di Assessore al Mercato del Lavoro ed alla Formazione Professionale della Provincia di Cosenza, al fianco del Presidente Mario Oliverio, sortendo l’unanime riconoscimento ai Centri per l’impiego della Provincia di Cosenza, come quelli piu’ efficaci e meglio organizzati della regione, mi impone l’obbligo morale e politico di intervenire, richiedendo gli opportuni chiarimenti attraverso apposita interrogazione che verra’ depositata domattina. Conoscendo la storia politica e la dirittura morale di Oliverio – conclude Bevacqua – gli chiedo un impegno diretto in prima persona per porre mano ad un Mercato del Lavoro calabrese che vede, altresi’, una deficitarieta’ operativa evidenziata da bandi per disoccupati e mobilita’ in deroga a piu’ riprese pubblicati, ritirati, sospesi, corretti. Non e’ certo per questo che gli elettori ci hanno dato il loro ampio consenso”.