Regione: Bevacqua (Pd), stop a cartaceo in Consiglio e Giunta
Reggio Calabria – “E’ mia intenzione porre all’attenzione del presidente del Consiglio Regionale, Nicola Irto, un ordine del giorno teso alla dematerializzazione dei flussi documentali e del lavoro d’Aula”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Pd Domenico Bevacqua, presidente della Commissione Ambiente e Territorio, il quale cosi’ prosegue: “Il tema della dematerializzazione dei documenti prodotti nell’ambito dell’attivita’ delle Istituzioni Pubbliche e’, da tempo, al centro dell’azione di riforma dei procedimenti normativi delle assemblee legislative e degli organi esecutivi di diverse Regioni. I processi di gestione cartacea dei documenti, infatti, sono caratterizzati dal fatto di essere costosi e dall’avere un forte impatto ambientale”. “La finalita’ immediata della mia iniziativa -continua Bevacqua – e’ quella di far si’ che, durante le sedute d’Aula, circolino su carta soltanto gli argomenti che non sono all’ordine del giorno e che vengono trattati ugualmente in Assemblea su decisione dell’Aula; l’obiettivo finale e’ quello di giungere alla dematerializzazione di tutti i flussi documentali attinenti allo svolgimento delle funzioni dei membri del Consiglio e della Giunta, comprese le comunicazioni istituzionali e i processi gestionali e di modulistica”. “Per questo -conclude Bevacqua – il mio ordine del giorno impegnera’ l’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea Legislativa e la Giunta Regionale ad attivarsi per rendere compiuta la de-materializzazione di tutto il processo di preparazione degli atti e della loro approvazione, in maniera tale che, da un lato, tutti i testi integrali degli oggetti assembleari, comprensivi della scheda di iter, siano messi a disposizione esclusivamente in formato digitale; dall’altro, che sia raggiunta la completa dematerializzazione anche per cio’ che concerne i lavori delle Commissioni Consiliari e delle sedute di Giunta. Credo si tratti di un provvedimento oltremodo opportuno, capace di produrre risparmi di tempo e di spesa, in piena sintonia con le tecnologie che oggi abbiamo a disposizione”.
Reggio Calabria – “E’ mia intenzione porre all’attenzione del presidente del Consiglio Regionale, Nicola Irto, un ordine del giorno teso alla dematerializzazione dei flussi documentali e del lavoro d’Aula”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Pd Domenico Bevacqua, presidente della Commissione Ambiente e Territorio, il quale cosi’ prosegue: “Il tema della dematerializzazione dei documenti prodotti nell’ambito dell’attivita’ delle Istituzioni Pubbliche e’, da tempo, al centro dell’azione di riforma dei procedimenti normativi delle assemblee legislative e degli organi esecutivi di diverse Regioni. I processi di gestione cartacea dei documenti, infatti, sono caratterizzati dal fatto di essere costosi e dall’avere un forte impatto ambientale”. “La finalita’ immediata della mia iniziativa -continua Bevacqua – e’ quella di far si’ che, durante le sedute d’Aula, circolino su carta soltanto gli argomenti che non sono all’ordine del giorno e che vengono trattati ugualmente in Assemblea su decisione dell’Aula; l’obiettivo finale e’ quello di giungere alla dematerializzazione di tutti i flussi documentali attinenti allo svolgimento delle funzioni dei membri del Consiglio e della Giunta, comprese le comunicazioni istituzionali e i processi gestionali e di modulistica”. “Per questo -conclude Bevacqua – il mio ordine del giorno impegnera’ l’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea Legislativa e la Giunta Regionale ad attivarsi per rendere compiuta la de-materializzazione di tutto il processo di preparazione degli atti e della loro approvazione, in maniera tale che, da un lato, tutti i testi integrali degli oggetti assembleari, comprensivi della scheda di iter, siano messi a disposizione esclusivamente in formato digitale; dall’altro, che sia raggiunta la completa dematerializzazione anche per cio’ che concerne i lavori delle Commissioni Consiliari e delle sedute di Giunta. Credo si tratti di un provvedimento oltremodo opportuno, capace di produrre risparmi di tempo e di spesa, in piena sintonia con le tecnologie che oggi abbiamo a disposizione”.
