Regione: Protezione civile, Tar sospende bando dirigente esterno

Catanzaro – Il Tar della Calabria ha sospeso gli effetti dell’avviso per il conferimento dell’incarico di dirigente dell’Unita’ operativa autonomina “Protezione Civile” della Regione a soggetto esterno all’amministrazione regionale, pubblicato sul sito istituzionale lo scorso 7 novembre. I giudici amministrativi, in particolare, hanno accolto il ricorso di quattro dirigenti della Regione, Pietro Cerchiara, Gianfranco Comito, Giuseppe Iiritano, Salvatore Siviglia, rappresentati dall’avvocato Giuseppe Pitaro. I quattro dirigenti avevano presentato la propria candidatura nell’ambito di un avviso riservato agli interni all’amministrazione regionale ma erano stati esclusi, decidendo di ricorrere al Tar contro l’esclusione, ritenuta frutto di una procedura “illegittima” e, quindi, di ricorrere anche contro la decisione della Giunta di cercare una figura esterna all’ente: i ricorrenti, inoltre, hanno anche presentato istanza di ricusazione di un presidente di sezione del Tar. Nel provvedimento, adottato oggi nella forma di decreto, il Tar della Calabria ha rilevato che “nelle more della decisione sulla istanza di ricusazione, fissata per l’udienza straordinaria del 7 gennaio 2019, sussiste il rischio della definitiva lesione della propria posizione soggettiva in ragione del conferimento dell’incarico dirigenziale di cui all’avviso pubblico oggetto di impugnazione”, sospendendo gli effetti e fissando all’8 gennaio la trattazione della questione. L’incarico di dirigente dell’Uoa “Protezione civile” della Calabria e’ stato rivestito fino a meta’ novembre dal geologo Carlo Tansi: al momento, l’Unita’ operativa e’ retta ad interim dal direttore generale della Presidenza della Regione, Domenico Pallaria.