Svolta bio nelle scuole calabresi. Passeranno da 3 a 14 le mense biologiche attive negli istituti scolastici regionali

Catanzaro – A tavola si cambia rotta: cresce in Calabria il numero delle mense scolastiche biologiche. La piccola rivoluzione ha il sapore sano della dieta mediterranea e dei prodotti agroalimentari calabresi, destinati a diventare sempre più i protagonisti dell’alimentazione degli studenti che optano per la refezione scolastica. A partire già dal prossimo anno scolastico, infatti, passeranno da 3 a 14 i Comuni in cui la mensa sarà bio.
La conferma arriva dalla vice presidente della Regione con delega all’istruzione, Giusi Princi, e dall’assessore all’Agricoltura, Gianluca Gallo.
“Il lavoro svolto negli ultimi mesi, in collaborazione con tanti Comuni – dicono Princi e Gallo – ha iniziato a dare risultati. In particolare, grazie all’impegno degli Uffici interessati, si è riusciti ad ottenere una maggior quota di risorse nell’ambito del Fondo nazionale dedicato: lo schema di riparto è stato già definito al tavolo tecnico tra Regioni, Anci e Ministeri interessati ed a breve arriverà il definitivo via libera da parte della Conferenza Unificata”.
Ultimi adempimenti, prima della riorganizzazione del servizio in chiave nuova, “con massima attenzione ai principi della dieta mediterranea – sottolineano Princi e Gallo – e dei prodotti biologici a chilometro zero, peraltro con l’attivazione di specifici percorsi didattici laboratoriali, per favorire la conoscenza e diffusione d abitudini alimentari corrette. Solo una tappa di un percorso ancora lungo: ci si sta già adoperando per estendere ulteriormente e gradualmente il servizio anche in altri centri ed in maniera quanto più capillare possibile”.
Intanto, dal prossimo autunno si mangerà calabrese e sano biologico nelle mense scolastiche di Albi, Squillace, Fuscaldo, Luzzi, Malito, Parenti, Rende, Roseto Capo Spulico, Terranova da Sibari, Tortora, Cirò Marina, Verzino, Delianuova, Vibo Valentia.