Regione, l’assessore Varì al Selecting Italy 2024 di Trieste: “abbiamo creato diverse misure per attrarre investimenti”

Catanzaro – La Regione Calabria, con l’assessore allo sviluppo economico e attrattori culturali, Rosario Varì, ha partecipato al Selecting Italy 2024, il più importante evento di sistema per l’attrazione degli investimenti esteri in Italia, organizzato dalla Conferenza delle Regioni e dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che si è svolto a Trieste l’8 e il 9 aprile.
Insieme all’assessore Varì, alla prima tavola rotonda, dal titolo “super computing per l’attrazione degli investimenti”, ha partecipato il professor Gianluigi Greco, esperto di fama internazionale in tema di intelligenza artificiale, testimonial di eccezione per la Regione.
Anche per il workshop incentrato sui temi della manifattura avanzata, l’intervento dell’assessore è stata arricchita dalla presenza di Maria Francesca Marino, direttrice dello stabilimento Baker Hughes di Vibo Valentia, caso imprenditoriale di assoluta rilevanza in ambito di attrazione regionale degli investimenti esteri.
Di nuove imprese e nuovi potenziali si è discusso nel terzo momento di presenza regionale, in occasione del quale l’assessore Vari ha illustrato le direttici di sviluppo della Regione nell’ ambito dell’trazione degli investimenti e dell’innovazione.
“L’’attrazione degli investimenti – sostiene l’assessore Varì – è un’attività importante per la crescita e lo sviluppo del territorio. Il governo regionale ha da poco istituito, anche a tal fine, l’Arsai, l’Agenzia regionale per lo sviluppo delle aree industriali e l’attrazione degli investimenti, che si occuperà, attraverso un apposito organo di governance dedicato, proprio a questa fondamentale attività. Per attrarre investimenti stiamo lavorando in diverse direzioni. Abbiamo destinato significative risorse per la valorizzazione e la infrastrutturazione delle aree industriali, in modo tale che le imprese insediate e che vorranno insediarsi sul nostro territorio godano di servizi migliori. Inoltre, stiamo predisponendo – specifica Varì – una piattaforma con la mappatura e la georeferenzazione di aree, servizi e imprese disponibili, fruibili e presenti sul nostro territorio, in modo da poter raccontare in maniera smart attraverso un’apposita vetrina telematica le opportunità presenti sul nostro territorio. Abbiamo creato e messo a disposizione una serie cospicua di misure incentivanti per chi intende investire in Calabria, sostenendo le aziende che vorranno insediarsi e soprattutto quelle che vorranno sfruttare le opportunità offerte dalla transizione energetica e da quella digitale”.
“Sosteniamo il rafforzamento dell’ecosistema dell’innovazione – aggiunge infine l’assessore Varì –, che in Calabria è particolarmente dinamico grazie alla presenza di centri di ricerca, innovation hub, its, le tre a università e, soprattutto, l’Unical, ateneo che nelle disciplina stem primeggia tra le università italiane laureando ingegneri ed informatici particolarmente qualificati e ciò significa che abbiamo giovani competenze che costituiscono un attrattore naturale per tutte le imprese e le grandi multinazionali verso il nostro territorio. Se a questo aggiungiamo le opportunità energetiche e logistiche che la nostra Regione può offrire, nonché le bellezze naturali, i siti culturali e i prodotti di eccellenza presenti sul nostro territorio, ritengo sussistano i presupposti per far sì che la Calabria diventi una ragione attrattiva per gli investitori esteri”.