Sanita’: Sirianni e Maida, soddisfatti dell’incontro con Scura

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Soveria Mannelli – “Quando le richieste sono sostenibili e fatte nel giusto modo è dimostrato che possono essere accolte anche dal Commissario ad Acta, Massimo Scura. Questo è emerso durante l’incontro di ieri a Cosenza tra il Commissario Scura e i sindaci degli ospedali di montagna, per gettare le basi su come dovranno essere queste strutture periferiche. La proposta riguardante il nostro territorio, elaborata in sinergia tra Azienda Ospedaliera di Catanzaro e Amministrazione Comunale di Soveria, appoggiata indistintamente anche dal Comitato del Reventino e dal Comocal pare funzionare ed essere accolta. Un piano prospettico unitario a questo punto, che nelle dinamiche potrà garantire una risposta sanitaria sul territorio efficace e in linea con i bisogni primari. E Massimo Scura, invitato dal sindaco Giuseppe Pascuzzi, si recherà a Soveria per un incontro pubblico dove noi saremo presenti. Il piano proposto da Giuseppe Perri, con la collaborazione del sindaco Pascuzzi, ha un’ossatura sostenibile che non inficia le prospettive economiche. Verranno comunque sostituite alcune figure mediche che sono in procinto di pensionamento, su tutti il radiologo, che noi riteniamo imprescindibile”. Lo affermano in una nota congiunta Alessandro Sirianni, presidente del Comocal e vice presidente del Comitato Pro Ospedale del Reventino e Antonio Maida, presidente del Comitato Pro Ospedale del Reventino, i quali si augurano che” il pacchetto di proposte definito nel decreto n. 9 sul DaySurgery, sulla riabilitazione e lungodegenza possa essere attuato al più presto. Così come venga rimpinguato – aggiungono – un seppur modesto riassetto dell’implementazione strumentale, con la nuova TAC già acquistata per Soveria, l’ortopanoramica, la cyclette per l’ECG da sforzo e alcune strumentazioni utili al servizio di fisioterapia. Chiediamo a Giuseppe Perri, inoltre, di volersi attivare affinchè almeno una volta a settimana possa essere inviato a Soveria il chirurgo per effettuare la gastroscopia e che l’anestesista possa effettuare l’ozonoterapia”. Sirianni e Maida fanno sapere che continueranno “ad essere contestuali sia con il Commissario dell’Asp, Giuseppe Perri, sia con il sindaco Giuseppe Pascuzzi, perché la strada dell’unitarietà resta quella più sostenibile. Una strada – aggiungono – che dovrà gettare le basi anche per il futuro immediato e di prospettiva, visto che l’attuale documento ha valenza solo per il 2015, poi il prossimo dovrà tenere conto delle emergenze che sono in calendario, su tutto la pediatria. Non escludiamo che potranno essere prese in considerazioni altre evenienze per comprendere se nuovi servizi potranno essere incastonati nelle richieste a venire, specie per la medicina territoriale che è allocata nella struttura; servizi settimanali come la dermatologia, oggi non presente, potranno essere nei nuovi spunti strategici”. Sirianni e Maida ringraziano “il Commissario dell’ASP, Giuseppe Peri e il sindaco di Soveria, Giuseppe Pascuzzi, per quanto fin qui fatto in questo frangente”.