Sanita’: Oliverio a Scura, sospenda provvedimenti illegittimi

oliverio-6250Catanzaro – Alcuni dei provvedimenti adottati recentemente dal commissario per il rientro dal debito sanitario, Massimo Scura, sono illegittimi e vanno pertanto sospesi. E’ la sintesi di quanto scrive il Presidente della Regione, Mario Oliverio, allo stesso commissario.
“Come Le sara’ certamente noto, – scrive il Presidente Oliverio nella lettera resa nota stamane dall’ufficio stampa della Giunta – il Consiglio regionale, nella seduta del 21 dicembre 2016, ha approvato una mozione con la quale mi impegna ad assumere ogni iniziativa finalizzata a rimediare all’illegittimita’ di alcuni decreti da Lei recentemente adottati e, in particolare, l’approvazione del piano delle assunzioni a tempo indeterminato di personale del SSR la definizione del livello massimo di finanziamento, per l’anno 2017, delle strutture erogatrici di prestazioni ospedaliere, nonche’ territoriali, quest’ultimo assunto successivamente al predetto deliberato del Consiglio regionale. Tali provvedimenti – sottolinea il presidente della Regione – risultano tutti meramente distributivi di risorse economiche e illegittimi per mancanza di istruttoria e conseguentemente privi di idonea motivazione in ordine ai bisogni di salute dei cittadini calabresi (vengono utilizzati dati relativi al 2013 ignorando quelli del 2015, gia’ disponibili), indispensabile requisito di legittimita’ di ogni provvedimento amministrativo. L’ampio dibattito sviluppatosi in seno alla piu’ alta rappresentanza regionale ha evidenziato l’illegittimita’ o quantomeno l’inopportunita’ dei Suoi provvedimenti, laddove – puntualizza il governatore – assumono scelte strategiche, con inevitabili ricadute negli anni futuri, peraltro in assenza dei necessari requisiti di legittimita’. Non posso non evidenziare che la Sua sollecitudine nella illegittima distribuzione delle risorse trova una strana coincidenza con l’approvazione della Legge di Bilancio 2017 che, non Le sara’ sfuggito, rimuove l’incompatibilita’ di funzioni tra Presidenti di regione e Commissari ad acta per il debito. In attesa delle determinazioni del Consiglio dei Ministri sul punto, sarebbe stato doveroso – aggiunge Oliverio – soprassedere nell’assunzione di provvedimenti di rilevanza strategica sulle politiche sanitarie regionali. La invito, pertanto, a voler procedere alla sospensione dei provvedimenti adottati, al fine di una piu’ compiuta e approfondita analisi dei bisogni di salute della popolazione calabrese ed anche per evitare l’insorgere di controversie giudiziarie tra Regione e Struttura Commissariale”.