Calcio: Rende, presidente Spal ha perso occasione per tacere

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Cosenza – Continua la querelle tra il Rende Calcio e la Spal, accusata di non aver ancora pagato la parte d’incasso dovuta al Rende per il match di Tim Cup svoltosi lo scorso 2 agosto. Oggi il presidente del Rende Calcio, Fabio Coscarella, ha fatto diffondere un ulteriore comunicato, in risposta ad alcune dichiarazioni del patron della Spal. “Il Rende calcio ha talmente tante esigenze economiche da ospitare sulle proprie maglie l’emblema di una onlus (Flying Angels Foundation Onlus) – si legge ironicamente nella nota – alla quale fornisce il proprio contributo anziche’ riceverne degli introiti (non mi sembra che in Italia ci siano molte altre realta’ calcistiche del genere)”. “Il nostro comunicato e’ esclusivamente la risposta ad un atteggiamento ambiguo, evasivo, di superiorita’ e di mancanza di rispetto che il presidente Mattioli ha manifestato per 15 giorni verso il Rende Calcio – prosegue la nota – (bastava dire con chiarezza: “Trasferiremo quanto dovuto tra un mese, due mesi…”)”. “I tanti commenti dei tifosi della Spal sui social, apprezzabili per obiettivita’ e tutti nell’unica direzione di condannare il comportamento da dilettante, questo si’, del presidente Mattioli, – conclude la nota – confermano che ha perso una grande occasione per rimanere in silenzio”.