Lamezia: Royal Team battuta dal Vittoria Calcetto

Royal-Team-Lamezia27Lamezia Terme – Sarebbe servita oggi per Vittoria-Royal la ‘Goal Line Technology’, ovvero l’occhio di falco (in uso dopo tante richieste in Serie A di calcio) che valuta in tempo reale se la palla oltrepassa o meno la linea di porta, con immediato avviso su un apposito orologio al polso dell’arbitro. Accade infatti che la Royal segni con Mirafiore lo 0-1 ma la palla, dopo essere entrata, tocca il ferro di sostegno della rete di porta ed esca dalla stessa. La Royal esulta, ovviamente, ma gli arbitri i marsalesi Certa e De Pasquale (con annesso il cronometrista Cucuzzella, quello addetto al tavolo a comunicare con gli arbitri, per intenderci) non si accorgano di nulla, al contrario di tutti i presenti. La più veemente nelle proteste è Tiziana Pota della Royal, che viene espulsa dagli arbitri. Un episodio che condizionerà la tenuta soprattutto mentale della Royal, ma influenzerà anche gli stessi arbitri che, nonostante comprendano di averla combinata grossa, si mostreranno alquanto ostili verso la Royal, dispensando cartellini gialli a iosa e sorvolando su altri clamorosi falli in area.

“E’ stato un arbitraggio scandaloso – spiega il patron della Royal, Nicola Mazzocca -, iniziando dal gol non dato. Incredibile. Noi tutti esultavamo, mentre il pubblico di casa era ammutolito. Ma per gli arbitri no, non hanno visto: non è ammissibile, sei occhi quelli degli arbitri non hanno visto ciò che hanno visto tutte le altre 300 persone presenti (compresi i 50 di Lamezia) al palasport. Gli arbitri sono stato vergognosi, compromettendo il nostro campionato, soprattutto in ottica secondo posto. Se qualcuno vuole favorire il Palermo ce lo dica chiaramente e così ci evitiamo spese e sacrifici”. Uno sfogo comprensibile da parte della società lametina che, a tre gare dalla fine, e considerando il proprio turno di riposo, retrocede in terza posizione sperando ora anche nei passi falsi altrui, Palermo in primis.

Ritornando alla partita, dopo il gol non concesso alla Royal e si era a 5 minuti e 30 dalla fine del primo tempo, ecco il gol del Vittoria maturato ad opera di Sabatino con la sfortunata deviazione di Fragola per l’1-0. La stessa Fragola dopo qualche minuto ha la possibilità del pari su tiro libero per fallo in area su Linza. Ma il tiro è respinto dalla D’Angelo. Squadre a riposo sull’1-0 per il Vittoria e nella ripresa, Fragola ancora sfortunata protagonista su un tiro di Primavera e palla in rete per il 2-0 del Vittoria. Dall’11’ minuto mister Carnuccio opta dunque per il quinto uomo di movimento (Linza), ma il Vittoria è fortunato in due disattenzioni della difesa lametina e si porta sul 4-0 con doppietta di Barbu, sfruttando proprio la porta vuota della Royal. Lametine che non demordono e il riscatto riparte proprio dalla sfortunata Fragola che realizza due gol (spettacolare il primo dopo aver saltato tutta la difesa e beffato D’Angelo con un “cucchiaio”) inframmezzati dalla rete di Linza. Da aggiungere che sul 4-1 per fallo su Imbesi tiro libero di Mirafiore e palla sul palo, e sono due gli errori dal dischetto per la Royal. Diverse anche le occasioni per un clamoroso pari, in parte sprecate per la bravura del portiere D’Angelo ed in parte per alcune decisioni degli arbitri, che non “vedono” un altro paio di falli in area sulla Linza in particolare.

Una giornata storta dunque e non solo per proprie colpe in casa-Royal, che in settimana fornirà alla Divisione Calcio a Cinque le immagini del clamoroso gol non dato a Mirafiore. Arbitri che non “vedono” la palla che entra nettamente in porta vengono meno alla loro missione naturale, vanificando di fatto sforzi e sacrifici di una società che, ironia non solo della sorte, si vede quasi estromessa dalla lotta al vertice anche per responsabilità altrui.

TABELLINO
VITTORIA: D’Angelo, Ferro, Primavera, Grescia, Barbu, Sabatino, Corrao, Di Silvestro, Consalvo, D’Amico, Vacirca. All. Marino
LAMEZIA: Reda, Leone, Fragola, Mirafiore, Linza, Pota, Marrazzo, Imbesi, Bagnato, Romola, Sirianni, Loiacono. All. Carnuccio
Arbitri di Marsala: Mario Certa e Fabio Rocco De Pasquale. Crono: Salvatore Cucuzzella.
RETI: 1t aut. Fragola (V); 2t aut. Fragola (V), Barbu (2) (v); Fragola (2) (L), Linza (L).