‘Ndrangheta: due arresti dei carabinieri nel Vibonese

Conferenza stampa

Conferenza stampa

Vibo Valentia – I carabinieri del Reparto operativo di Vibo Valentia hanno dato esecuzione nella notte a due ordinanze di custodia cautelare emesse nei confronti di altrettanti soggetti considerati dagli inquirenti vicini al clan Lo Bianco-Barba di Vibo. I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal gip distrettuale di Catanzaro su richiesta della Dda. L’attivita’ di indagine costituisce ulteriore sviluppo di quelle portate a compimento rispettivamente nel novembre e nel dicembre scorso denominate “Insomnia” e “Insomnia 2” e che avevano consentito di far luce su un vasto giro di usura ed estorsioni compiute, mediante il ricorso alle modalita’ mafiose, nelle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria.

vv-carabinieri2

E’ stata definita con il nome in codice “Insomnia 3” l’operazione scattata nella notte a Vibo Valentia ad opera dei carabinieri del Nucleo investigativo guidati dal tenente Marco Califano che hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Catanzaro, Abigail Mellace, nei confronti di due soggetti ritenuti vicini al clan Lo Bianco-Barba di Vibo. Gli arrestati sono Gaetano Cannata’, 40 anni, che gia’ si trovava in carcere per il primo troncone dell’operazione “Insomnia”, e Domenico Moscato, 56 anni, titolare di un tabacchino. Entrambi gli arrestati sono di Vibo Valentia. L’operazione nasce dalle dichiarazioni di un imprenditore di Vibo Valentia, titolare di due negozi in citta’, poi divenuto testimone di giustizia in quanto vittima di usura. Secondo l’accusa del pm della Dda di Catanzaro, Camillo Falvo, Gaetano Cannata’ nel 2013 avrebbe fatto da tramite fra l’usurato e l’erogatore di somme di denaro, per decine di migliaia di euro, a tasso usurario (Moscato). Sono ancora in corso da parte dei carabinieri alcune perquisizioni. Le contestazioni di usura sono aggravate dalle modalita’ mafiose in quanto gli arrestati avrebbero fatto riferimento al clan mafioso dei Lo Bianco-Barba, egemone nella citta’ di Vibo. Alla conferenza stampa erano presenti anche il colonnello Daniele Scardecchia, comandante provinciale dell’Arma vibonese, ed il capitano Diego Berlingieri comandante della Compagnia dei carabinieri di Vibo.