Potenza – “In relazione all’attività petrolifera svolta da Eni ad oggi non è iscritta l’ipotesi di disastro ambientale”. Lo precisa il Procuratore di Potenza, Luigi Gay, in merito al filone dell’inchiesta relativa allo smaltimento dei rifiuti prodotti nel centro oli di Viggiano dell’Eni. Lo stesso procuratore “esclude categoricamente qualsiasi attività di indagine che riguardi la legge di stabilità 2016”, come invece ipotizzato da qualche mezzo di stampa.