Armi e droga in casa, madre e figlia arrestate a Gioia Tauro

Reggio Calabria – Madre e figlia in manette a Gioia Tauro, nel Reggino, con l’accusa di detenzione di armi e droga. L’operazione della polizia del locale commissariato che ha portato ai due arresti e’ scaturita da una perquisizione nell’abitazione delle donne, madre e figlia, Graziella De Luca, 52 anni, e Rosita Sposato, 26 anni. In casa gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 1 busta termosaldata contenente 496 grammi di sostanza stupefacente del tipo cannabis sativa, 1 pistola Beretta calibro 7,65 con matricola abrasa; 1 caricatore con 4 cartucce calibro 7,65, 1 busta contenente 15 cartucce calibro 7,65 ed 1 coltello di 27cm e con lama ricurva da 15cm. Lo scorso 3 novembre, gli agenti avevano arrestato un altro figlio della De Luca, Vincenzo Sposato, 33 anni, per reati in materia di stupefacenti. Le due arrestate, che hanno precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sono state rinchiuse nella casa circondariale di Reggio Calabria a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.

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