Lamezia: Bruno “tra un anno la citta’ avrà il suo parco della Biodiversità”

-di Claudia Strangis
Lamezia Terme – A sei mesi dall’elezione di Enzo Bruno a presidente della provincia di Catanzaro, oggi si è fatto il punto, in una conferenza stampa nella sala Napolitano, sulle attività dell’Amministrazione provinciale che interessano la zona del lametino. Il vicepresidente della provincia, Vittorio Paola, ha illustrato quali sono stati gli effettivi provvedimenti dell’Amministrazione nell’area della città della piana, partendo dagli investimenti per quello che ha definito “il grande hub della mobilità” per il trasferimento della stazione ferroviaria all’aeroporto e la metropolitana leggera, passando agli interventi di pulizia dei fiumi lametini e contro il dissesto idrogeologico, per i quali ha specificato i 25 mila euro per la parte fociale dei fiumi e, quindi, gli sbocchi a mare, e gli interventi sul torrente Piazza e, in particolare per il Cantagalli, per il quale è stata redatta una scheda di intervento che prevede 2 milioni di euro, già predisposti. Altro capitolo quello dedicato all’edilizia scolastica, con i 150 mila euro già previsti per l’Ipsia “Leonardo Da Vinci”, necessari per i primi interventi, ai quali si aggiungeranno quelli per il successivo ampliamento dell’istituto che, una volta ultimato, andrà ad accogliere anche un altro istituto superiore lametino, l’industriale, che ora è situato in un edificio in via Gronchi che, non essendo di proprietà dell’ente provinciale, costa circa 250 mila euro di fitto annuo.

Il vicepresidente della provincia ha spiegato anche quali saranno gli interventi di riqualificazione per l’Istituto “Einaudi”, che comprende lavori per adeguamento al risparmio energetico e la costruzione di cucine e sala mensa. Per la questione strade provinciali e per il loro ammodernamento, Paola ha specificato che sono stati predisposti 300 mila euro dal piano triennale delle opere pubbliche in approvazione, mentre è stato annunciato lo sblocco dei fondi, pari a 500 mila euro, per la realizzazione di un centro giovanile della multi cultura e di un’area verde attrezzata nel quartiere di Savutano. Fondi che, come ha poi evidenziato anche il presidente della provincia Enzo Bruno, rischiavano di essere perduti. Serviranno 26 giorni per presentare le offerte ed un altro mese per il contratto, mentre i tempi di consegna effettivi dei lavori si aggirano intorno a sei mesi dall’apertura del cantiere, quindi come evidenziato da Bruno, entro un anno “anche Lamezia avrà il suo parco della Biodiversità”. Il sindaco Gianni Speranza ha sottolineato che “continueremo a lavorare al di là dei risultati elettorali futuri”, mentre Bruno ha auspicato che “il nuovo sindaco possa essere una figura che sposi gli obiettivi messi in campo dall’Ente e che sviluppi capacità progettuali affinché quest’area diventi l’area centrale della Calabria”. L’idea di Bruno è, infatti, quello di continuare con “gli obblighi politici e di coesione per costruire progetti di prospettiva” aggiungendo poi che “Lamezia e Catanzaro sono l’asse portante della direzione strategica della Calabria”, ricordando, a questo proposito, di aver convocato il 28 aprile prossimo i sindaci per emendare o approvare lo statuto dell’Area Vasta, “la nuova provincia nella quale il territorio di traino sono proprio il capoluogo e la città della piana”.