Centro Inail Lamezia, tavolo istituzionale di confronto

centro-inail-lt60x45Lamezia Terme – Un tavolo di confronto per sollecitare e garantire quanto prima l’apertura del polo riabilitativo sanitario integrato Inail- Regione Calabria di Lamezia Terme. È quanto richiesto dalla Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale che ha convocato un tavolo informale con i vertici Inail e rappresentanti della Regione Calabria, per fare il punto sulla apertura del centro di riabilitazione intensiva a Lamezia Terme.
Al tavolo erano presenti, oltre al presidente e al vice presidente della Commissione parlamentare, Lello Di Gioia e Pino Galati, il direttore generale Inail, Giuseppe Lucibello, accompagnato dalla dottoressa Caterina Crupi, direttore regionale Calabria, e dal dottor Biasco, direttore assistenza protesica e riabilitazione Inail. Per la regione Calabria, in delega al suo presidente Oliverio, era presente l’on. Pacenza, e il direttore generale dell’Asp di Catanzaro, Giuseppe Perri, accompagnato dall’architetto Nisticò e dalla dottoressa Teti.
Il centro, sarà strutturato in due edifici, quello “B” al cui piano terra è prevista l’attivazione del centro diagnostico polispecialistico (CDPR) della Direzione regionale Calabria e delle palestre di fisioterapia, e l’edificio “A” che ospiterà l’officina protesica.
«I tempi di concreta apertura hanno subìto qualche slittamento» ha spiegato il direttore generale Inail, Giuseppe Lucibello, assicurando però che «la filiale di Lamezia del Centro protesi aprirà, e le attività in essa svolte saranno quelle individuate originariamente, anzi – ha sottolineato – con l’apertura del centro diagnostico polispecialistico della Direzione regionale Calabria, ulteriori sinergie, prima non previste, saranno possibili con l’Asp di Catanzaro, a tutto beneficio degli assistiti che si presenteranno alla reception del polo integrato che si sta realizzando».
Il direttore generale dell’Asp di Catanzaro, Giuseppe Perri, ha garantito l’avvio «di tutte le iniziative di propria competenza per consentire, finalmente e dopo circa venti anni, l’apertura del Centro di riabilitazione intensiva” sottolineando che «gli interventi strutturali saranno conclusi entro il mese di agosto 2017» mentre già dalla prossima settimana «saranno esaminate le istanze di partecipazione alla manifestazione di interesse per la fornitura degli arredi e delle attrezzature tecnologiche occorrenti».
Anche per il personale sanitario, l’Inail e l’Asp di Catanzaro confermano che «sono in fase di definizione gli adempimenti per l’assunzione di assistenti sociali, operatori sociosanitari, infermieri e fisioterapisti» mentre «risultano già state approvate le procedure concorsuali del comparto metalmeccanico», i cui neoassunti cominceranno «in tempi brevi il periodo di formazione che saranno destinati alla filiale». Contemporaneamente, ha spiegato il direttore generale Asp, Giuseppe Perri, «è stato avviato un fitto intreccio di lavoro tra gruppi aziendali dell’Asp di Catanzaro e dell’Inail per la definizione di alcune problematiche relative agli spazi comuni delle strutture, attraverso protocolli condivisi, finalizzati alla gestione delle stesse. Nel contempo, – ha proseguito – in attesa del rilascio dell’autorizzazione e dell’accreditamento definitivi della struttura, sia da parte dell’Inail che da parte dell’Asp, con il consenso del Dipartimento Tutela della Salute e della Struttura Commissariale, si avvieranno le procedure per il rilascio dell’autorizzazione e dell’accreditamento provvisori, che consentirà di ridurre i tempi della procedura ordinaria e di aprire il polo integrato» .
«Abbiamo deciso di convocare l’Inail e gli esponenti istituzionali della Regione Calabria per avere chiarimenti in merito allo slittamento dei lavori di apertura» ha spiegato il vice presidente della Commissione che vigila sugli enti di previdenza, Pino Galati, sottolineando come «è importante far partire quanto prima l’apertura del polo specialistico integrato Inail – Regione Calabria che costituirà un centro sanitario di eccellenze riabilitative per la Calabria e tutto il Mezzogiorno».
Al termine del tavolo, i vertici Inail hanno assicurato che “tutte le procedure di attivazione del centro polispecialistico di Lamezia Terme proseguono”, e hanno garantito l’apertura del polo diagnostico non più tardi del prossimo autunno. “L’Asp di Catanzaro, – ha concluso il direttore generale Giuseppe Perri – dopo anni di immobilismo, ha imboccato la via della operatività, velocizzando al massimo le procedure di competenza, per far si che le nuove strutture sanitarie possano, finalmente, essere fruite dai cittadini calabresi».