Comunali Lamezia: primarie del centrosinistra il 12 Aprile

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di  Stefania Cugnetto
Lamezia Terme- Novità in casa del centrosinistra. Come annunciato ieri sera dal nostro giornale, le primarie ci saranno. Dopo che il Pd lametino ha incontrato i giornalisti per confermare il nome del candidato del partito, Enzo Richichi, ci si era lasciati con il dubbio sulle primarie. Il Pd ha tentato nella serata di ieri di far convergere tutte le forze del centrosinistra su Richichi, ma pare che nessuno abbia voluto cedere. Le primarie ci saranno e a volerle fortemente sono stati i candidati a sindaco Tommaso Sonni, Nicolino Panedigrano e Andrea Falvo. Da indiscrezioni, infatti, ieri sera nella sede del Pd, i candidati del centrosinistra hanno fatto sentire la propria voce. Sonni, come aveva già anticipato in conferenza stampa martedì, ha voluto porre fine ai vari rinvii, chiedendo una data certa per le primarie. Dello stesso avviso Panedigrano che si sarebbe detto “stanco di aspettare”, così come Falvo che si sarebbe mostrato irremovibile sulle primarie e avrebbe sottolineato l’urgenza di iniziare a discutere di programmi nella coalizione. Per quanto riguarda l’altro candidato a sindaco, Tonino Leone, avrebbe deciso di prendere tempo per poterne discutere con il proprio movimento. Assente, almeno ieri sera, Francesco Grandinetti, a cui il commissario Soriero avrebbe teso una mano, definendolo “un interlocutore importante” alludendo alla possibilità di una coalizione. Ancora, però, non sembra certa la sua partecipazione alle primarie del 12 aprile. Nella sede “Primerano” si è anche discusso di un eventuale ballottaggio, fissato al 19 aprile, a poco più di un mese dalle elezioni amministrative. Ballottaggio che quasi tutti i candidati vorrebbero evitare, per non rimandare ulteriormente la campagna elettorale di colui che sarà il candidato del centrosinistra. Si aspetterà la riunione di oggi pomeriggio, con il presidente del comitato delle primarie, Gennarino Masi, per discutere di un eventuale abbassamento della soglia per vincere le primarie, fissata per ora al 40%. Rimane, inoltre, l’interrogativo su Rosario Piccioni, candidato a sindaco con il movimento “Lamezia Insieme”, che si è chiamato fuori dalle primarie un mese fa, anche se, dopo le ultime settimane intense per il centrosinistra, tutto potrebbe cambiare.