Catanzaro: i socialisti analizzano il voto delle regionali

Fabio Guerriero

Catanzaro – I socialisti di Catanzaro si sono ritrovati in un noto albergo della citta’, per fare un’analisi, a freddo, del voto alla recenti elezioni regionali in cui “il partito si è schierato con il candidato presidente Mario Oliverio, portando nel collegio di Catanzaro e Cosenza, attraverso 2 propri candidati inseriti nelle liste del PD (in virtù di un accordo nazionale), molte migliaia di voti rilevanti nell’affermazione della coalizione e del PD stesso”. La riunione del coordinamento provinciale del Psi hanno partecipato diverse socialisti “non solo della città ma di tutta la provincia, insieme al gruppo consiliare del Comune di Catanzaro e anche a diversi amministratori di altri comuni di fede socialista”. Dopo la relazione introduttiva di Fabio Guerriero che “è partita dalla comunicazione, finalmente definitiva, dei voti nel collegio di Catanzaro che hanno raggiunto, dopo il controllo dei verbali, il lusinghiero risultato di 5212 voti, la discussione si è poi incentrata sui temi sempre a cuore ai socialisti ben rappresentati dalla sintesi del capogruppo Psi/Pse al comune di Catanzaro”. Antonio Giglio, invece, “ha stigmatizzato la grave situazione dell’Amministrazione della città capoluogo che costringe tutti i cittadini catanzaresi a pagare un prezzo enorme in termini di mancanza di servizi e di risposte alle tante emergenze cittadine colpa dello sfilacciamento, dell’immobilismo gestionale e dell’incapacità della maggioranza che ancora sostiene la politica dei fallimenti del sindaco Abramo”.
La discussione, spiega una nota del coordinamento provinciale del Psi, “è stata come sempre partecipata e appassionata e particolare rilevanza ha avuto una ampia disamina relativa ai problemi legati alla chiusura della Fondazione Campanella “che neanche il neo eletto Presidente della Regione Oliverio sembra sia in grado di riattivare e valorizzare per come meritano la struttura ed i calabresi” ha dichiarato il Segretario cittadino Emiliano Scozia”.
Le conclusioni del segretario provinciale Carmeli hanno “sottolineato la presenza di un partito vitale ed in crescita di iscritti in tutta la provincia. “Particolare piacere – conclude Carmeli – registro nel comunicare all’assemblea il ritorno nelle file del PSI del compagno Pino Chiera, capace amministratore del comune di Girifalco che, insieme ad altri che mi hanno già preannunciato l’adesione, guarda con interesse all’unica forza politica autenticamente riformista, il PSI”.