Savuci (Catanzaro) – È Savuci, un piccolo borgo, nel comune di Fossato Serralta, che dopo tanti anni di abbandono, torna a vivere, grazie all’idea di un gruppo di ragazzi i quali, a titolo privato e tramite diverse associazioni culturali, hanno deciso di ripopolare un piccolo angolo di paradiso, tra mare e montagna, immerso in un verde scenario naturale, chiamato Sila Piccola. Un progetto ambizioso e non semplice, che dopo un anno di lavoro, vedrà i suoi primi bagliori, proprio in occasione della Festa dei Lavoratori, con una giornata di arte e impegno sociale.
Tre “palchi”, situati in diverse zone del borgo, dove si esibiranno artisti diversi, per età, stile e linguaggio, a simboleggiare il principio universale di questo progetto: l’assoluta universalità dell’arte, anche per i palati più esigenti. Si passerà dall’esibizione della giovanissima e talentuosa Chiara Troiano al pianoforte; al ricercato cantautore Marcello Barillà, con un repertorio personale e inedito, che strizzando l’occhio a Gaber e De Andrè, racconta emozioni, memorie e speranze di un’esperienza vissuta, con arguta e profonda riflessione. La musica continua nella piazzetta, dove prenderà corpo il rock nostrano dei Banda Clandestina e infine il prog fusion onirico e istrionico dei Faust & the Malchut Orhestra, di Fausto Bisantis, più altri contributi musicali. Ma il Primo Maggio savuciano, non sarà solo musica; ma arte dell’immagine con la mostra fotografica collettiva a cura di Cromatica; pittorica grazie all’esposizione delle opere del grande Davi De Melo Santos, ed infine il divertente dj set dei ResidentDj.
