Catanzaro – “Il decreto del Governo, che ha sancito lo spostamento delle attivita’ di coordinamento e di direzione della Motorizzazione civile da Catanzaro a Reggio Calabria, rappresenta l’ennesima sconfitta politica del deputato del PD ai danni del Capoluogo. Una conseguenza, questa, che e’ strettamente legata alla scarsa attenzione di coloro che, eletti per tutelare le prerogative di Catanzaro, oggi ne sanciscono il definitivo ridimensionamento politico”. Lo affermano il consigliere provinciale di Catanzaro, Antonio Montuoro, il Presidente del Consiglio, Ivan Cardamone e l’Assessore alla Mobilita’ Giovanni Merante, esponenti del centrodestra. “Il chiaro riferimento – proseguono – e’ al deputato Pd Alfredo D’Attore che davanti alla risposta, ad una sua interrogazione parlamentare, del governo del suo stesso colore politico, viene da lui giudicata “insoddisfacente e assolutamente non esaustiva”, tenta delle improbabili giustificazioni al fallimento della rappresentanza del centrosinistra in grado solo di fare mera propaganda senza alcun effetto positivo per il territorio. Excusatio non petita, accusatio manifesta. Il deputato D’Attorre cerca di giustificare un suo fallimento politico con un laconico comunicato stampa e quindi si auto accusa delle sue stesse responsabilita’ politiche. Ci saremmo aspettati uno scatto d’orgoglio di D’Attorre prima di arrivare alla firma di un decreto che rivela la scarsa considerazione politica nei confronti del Capoluogo di regione finita per essere espropriata della direzione della Motorizzazione Civile grazie al Governo Renzi”. A D’Attore, ed al PD locale, diciamo che la battaglia deve essere condotta con determinazione e incisivita’ sia perche’ lo stesso deputato afferma che l’unico capoluogo, in Italia, a perdere la Direzione regionale della Motorizzazione Covile e’ Catanzaro e sia, soprattutto, perche’ gli interlocutori di D’Attorre sono i suoi stessi compagni di partito.
