Provinciali di Catanzaro, vince il centrodestra, Azione entra a Palazzo di Vetro – NOMI

Catanzaro, 21 dicembre 2023 – Elezioni Provinciali di metà mandato concluse con la vittoria centrodestra che si aggiudica la maggioranza dei seggi per il rinnovo del Consiglio provinciale di Catanzaro. Il presidente, Mario Amedeo Mormile (Lega) resterà in carica per altri due anni e potrà contare su una maggioranza composta da sette consiglieri formata dai principali partiti di centrodestra con in testa Lega e Fratelli d’Italia. Sul piano politico, si registra un buon risultato della lista civica de ‘La Grande Provincia’, capeggiata dal consigliere regionale di Catanzaro, Antonello Talerico che si lascia alle spalle anche Forza Italia. Esordio molto positivo del partito di Azione che ha centrato l’elezione di un suo candidato affermando la sua presenza anche nel consiglio Provinciale di Catanzaro. Mentre il PD, presentatosi alle urne con un lista civica, non va oltre l’elezione di due consiglieri provinciali. Un test elettorale dal significato politico parziale, trattandosi di un’elezione di secondo grado riservata solo ai sindaci e agli amministratori comunali dei centri della Provincia e di un’elezione che non prevedeva collegamenti delle liste con un candidato presidente.

Molto alta l’affluenza con l’89,13% degli amministratori della provincia di Catanzaro, lo spoglio si è concluso in tarda notte seguendo l’ordine di ripartizione per fascia demografica degli aventi diritto al voto. Sui 932 amministratori degli 80 comuni della Provincia chiamati alle urne hanno espresso la loro preferenza in 828.

La lista della Lega – “La Provincia ci Lega” – voluta dal presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso e dal deputato lametino Domenico Furgiuele, elegge tre consiglieri provinciali: Eugenio Riccio (consigliere comunale di Catanzaro), Francesco Argento (sindaco di Gizzeria), Davide Mastroianni (Consigliere comunale di Lamezia terme, riconfermato).

Venti da Sud, lista accostabile a Fratelli d’Italia, creata dal consigliere regionale Antonio Montuoro e dall’assessore regionale Filippo Pietropaolo con il sostegno di Wanda Ferro, elegge tre consiglieri provinciali: Francesco Fragomele (confermato, vicepresidente uscente), Domenico Donato (confermato, sindaco di Chiaravalle) e Pietro Fazio (confermato, sindaco di Feroleto).

“La Grande Provincia”, lista messa in piedi da Antonello Talerico, elegge due consiglieri provinciali: Alessandro Falvo (confermato, sindaco di Cicala) e Giovanni Saladini (consigliere comunale di Lamezia Terme).

Forza Italia, che assieme ad Azione sono stati gli unici partiti a presentarsi alle urne con il proprio simbolo, elegge un solo consigliere provinciale: Francesco Trunzo (confermato, e consigliere comunale di San Mango D’Aquino). La lista di centro sinistra, targata PD, elegge due consiglieri provinciali: Igea Caviano (consigliere comunale di Catanzaro) e Gregorio Gallello (confermato, sindaco di Gasperina). Molto significativo il risultato del partito Azione che elegge come consigliere provinciale Tommaso Berlingò (vicesindaco di Sersale) ed entra per la prima volta a Palazzo di vetro.

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