Catanzaro: Sp 25, venerdì tavolo tecnico in Prefettura

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Catanzaro – “Il primo interrogativo che sorge spontaneo nel leggere l’ennesimo intervento fuori contesto del collega Antonio Montuoro sulla Strada provinciale 25 è se lui, quella arteria fondamentale per collegare i centri della Presila al Capoluogo di Regione, l’abbia mai percorsa. Noi, vale a dire amministratori e cittadini, con l’attuale presidente della Provincia Enzo Bruno, eravamo in prima linea a manifestare per il diritto alla mobilità di migliaia di persone, studenti, professionisti, docenti, artigiani ma soprattutto ammalati, disabili, fasce socialmente deboli penalizzate dall’interruzione di quella strada su cui per anni si sono consumate false promesse e ritardi burocratici che non possono certo essere attribuiti all’amministrazione provinciale in carica”. E’ quanto afferma il consigliere provinciale, sindaco di Sellia, Davide Zicchinella. “Montuoro continua ad invocare in maniera strumentale le responsabilità del presidente Bruno sulla Strada provinciale 25, senza tener conto che l’amministrazione provinciale nei mesi scorsi più volte è intervenuta per garantire la sicurezza della stessa, dimostrando in molte occasioni di avere come obiettivo la salvaguardia della realizzazione dell’arteria e non già la sterile speculazione politica sui bisogni delle comunità locali – afferma ancora Zicchinella -. E’ stato il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno a comunicare e sollecitare la convocazione di un tavolo tecnico in Prefettura in seguito alla rimodulazione dei dieci milioni di euro per la riqualificazione della Sp25, dopo la rimodulazione del Fondo per lo sviluppo e la coesione deliberato dalla Regione e trasmessa al Cipe nel mese di agosto. In quella occasione gli amministratori della Presila si sono fatti portavoce delle preoccupazione delle proprie comunità che vedono il rischio di un pericoloso isolamento che causerebbe disagi e disservizi, registrando dal dirigente generale del Dipartimento Lavori pubblici Pallaria le ragioni che hanno portato alla rimodulazione delle risorse previste per la Sp25 in seguito alla rimodulazione sollecitata dal Cipe. La Regione si è detta disponibile a garantire il prima possibile la disponibilità delle risorse necessarie per la realizzazione dell’opera con fondi comunitari. La Provincia continua a monitorare costantemente la situazione: il presidente Bruno ha delegato il sottoscritto a sollecitare la riconvocazione del tavolo tecnico che il prefetto Latella ha deciso di aggiornare a venerdì 6 novembre alle 12.30”. “Se, come scrive Montuoro “il presidente non resiste alle abituali tentazioni mediatiche rendendo subito pubblica a mezzo stampa la propria risposta”, ci viene da chiedere: non aveva fatto altrettanto il collega diffondendo il testo dell’interrogazione urgente a risposta scritta prima ancora di accertarsi che la stessa fosse a conoscenza dell’Ufficio di Presidenza? Strumentalizzando i disagi del diritto alla mobilità delle comunità della Presila – conclude Zicchinella – Montuoro non fa altro che sfruttare mediaticamente una problematica che da buon amministratore dovrebbe prodigarsi ad affrontare in maniera propositiva, invece di lanciarsi in continue e sterili invettive che non producono risultati se non quelle limitatamente utili alla propria visibilità. Il collega Montuoro avrebbe, forse, potuto prodigarsi nella risoluzione del problema in tempi utili, vale a dire quando ai vertici della Regione e della Provincia c’erano amministratori della propria parte politica che non sono stato in grado nemmeno di affrontare una problematica fondamentale, tanto da rendere necessario l’intervento del rappresentante del Governo sul territorio. Da parte del consigliere Montuoro restiamo, quindi, in trepidante attesa di suggerimenti e proposte che possano supportare concretamente l’attività amministrativa provinciale nell’interesse delle nostre comunità che poco sono interessate ai fiumi di inchiostro versati per analisi politiche ripetitive ed inutili”.