Catanzaro: Confedilizia firma accordo con Conia e Assocasa

copertina-accordoCatanzaro – È stato sottoscritto da Confedizia Catanzaro e dalle articolazioni territoriali di Catanzaro delle organizzazioni dei conduttori, Co.n.i.a. e Assocasa, e depositato presso il Comune di Catanzaro l’accordo territoriale per la Città di Catanzaro, perfezionato ai sensi dell’art. 2, c. 3, della l.n. 431/1998 e del D.M. 30 dicembre 2002, cui devono uniformarsi i contratti di locazione per uso abitativo agevolati, i contratti di locazione transitori e quelli per studenti universitari.
Lo stesso accordo, frutto di studio e ricerche approfondite e di un proficuo confronto tra le parti aderenti, riguarda tutto il territorio del Comune capoluogo. Esso, ai fini della determinazione dei canoni per i contratti agevolati, è stato diviso in tre zone omogenee, rispettivamente: Zona A- Centro, Zona B – Semicentro e Zona C – Periferia. Per ciascuna zona sono stati predisposti, ed espressi in € x mq x mese, i valori dei canoni di locazione minimo, medio e massimo, con riferimento alle diverse tipologie di abitazioni e ville e villini, sono stati elencati gli elementi oggettivi da considerare per gli immobili e indicati i criteri per il calcolo della superficie di calpestio utile. Tanto per la determinazione del valore effettivo del canone di locazione.
L’accordo territoriale, che è ormai in vigore dal momento del deposito, si applica ai nuovi contratti, stipulati secondo uno dei contratto-tipo allegati al medesimo accordo. Ai fini fiscali, è invece prevista la possibilità di optare per il regime fiscale sostitutito della “cedolare secca”, la quale sostituisce l’Irpef e le relative addizionali comunali e regionali da pagare sui canoni di locazione, insieme all’imposta di bollo e a quella di registro.
Per Sandro Scoppa, presidente di Confedilizia Catanzaro: «L’accordo territoriale, che testimonia la buona collaborazione fra le organizzazioni sindacali dei proprietari e degli inquilini, è un traguardo importante per Catanzaro e per la Confedilizia, che è la storica e più importante associazione dei proprietari di casa. Lo stesso tiene conto della specificità del contesto locativo nell’area catanzarese e mira a favorire l’allargamento del relativo mercato. L’obiettivo sarà anche raggiunto cogliendo le opportunità fiscali connesse alle tipologie contrattuali oggetto del predetto accordo, e specificatamente con la c.d. cedolare secca».
A loro volta Francesco Severino per il Co.n.i.a. e Carlo Sgromo per Assocasa esprimono la soddisfazione delle associazioni dell’inquilinato per il rilevante risultato conseguito con la sottoscrizione dell’accordo territoriale per Catanzaro, che è destinato a favorire la ripresa dinamica ed economica della città, agevolando l’incontro tra la domanda e l’offerta e lo sviluppo del mercato delle locazioni, anche per immobili attualmente sfitti e per settori sociali che sono ora esclusi.