Amministrative: Catanzaro; Tallini, “non rivendico leadership”

mimmo-tallini600x450Cosenza – “Nessuna intenzione, da parte mia, di rivendicare la leadership del centrodestra che dovra’ sempre di piu’ essere in Calabria e a Catanzaro una coalizione pluralistica e inclusiva. Se qualche volta, come in occasione delle dimissioni del sindaco Traversa, mi e’ stato chiesto di spegnere l’incendio e di utilizzare la mia esperienza e i miei rapporti per ricostruire un’alleanza vincente, l’ho fatto con generosita’. Dovrebbero darmene atto soprattutto tutti coloro che, grazie a quell’azione politica inclusiva, hanno potuto sedere in Consiglio comunale e nella Giunta”. Lo afferma Domenico Talini, coinsigliere regionale ed esponente di Fi, in risposta all’Udc catanzarese. “Nessuna intenzione, – scrive – rassicuro gli amici Tony Sgromo e Tommaso Brutto, di interferire negli affari interni dell’UdC, partito con il quale intrattengo ottimi rapporti, in particolare con il leader regionale Franco Talarico. Il mio era, ovviamente, un auspicio, quello che anche un partito che a livello nazionale e’ interessato ai processi di ricomposizione del centrodestra e che ha condiviso con noi la battaglia per il no, possa riprendere un dialogo con tutte le altre espressioni dello schieramento, con Forza Italia, ma anche con gli altri partiti e associazioni politiche d’area. Massimo rispetto per le decisioni che l’UdC andra’ a prendere in sede locale. La politica cammina sulle gambe degli uomini e seguiremo, pertanto, l’evolversi degli eventi. Resta – conclude – la perplessita’ di vedere due dirigenti politici molto vicini al sindaco Abramo, tanto da poterli considerare suoi fedelissimi, misteriosamente trasformarsi in censori intransigenti di un’amministrazione di cui hanno fatto parte anche in tempi recentissimi, con ruoli di assoluta evidenza e responsabilita’”.