Catanzaro: comune aderisce al manifesto citta’ della salute

Cataznaro – La salute dei cittadini come punto di partenza e fulcro di nuove politiche urbane. È questa la finalità con cui il Comune di Catanzaro ha aderito al Manifesto città della salute, il documento promosso da Anci, Istituto superiore della Sanità, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Coni e Fidal, per implementare la diffusione di buone pratiche per il contrasto delle malattie croniche non trasmissibili come il diabete e l’obesità.
“L’atto deliberato dalla giunta Abramo ha inserito il capoluogo in un circuito nazionale che comprende metropoli come Roma, Milano e Napoli e altre grandi città come Bari e Bologna”, ha detto il presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni, che ha presentato l’iniziativa nella sala conferenze della biblioteca “De Nobili” insieme all’assessore alla pubblica istruzione, Concetta Carrozza, al direttore facente funzioni del reparto di Diabetologia del Pugliese e presidente di Aniad (associazione nazionale italiana atleti con diabete) Calabria, Luigi Puccio, al responsabile degli affari istituzionali di “Novo Nordisk”, azienda partner del progetto e promotrice di “Cities changing diabetes”, Francesco Daniele.
L’adesione al manifesto è contestualmente legata all’avvio di cinque percorsi ad hoc nel capoluogo, a carattere culturale, naturalistico e sportivo, che sono stati inseriti nell’applicazione per smartphone, “Città del camminare e della salute”, creata dal campione olimpico di Mosca ’80, il marciatore Maurizio Damilano.
“Per contrastare le cosiddette malattie del benessere è importante anche un’informazione corretta e coerente e operatori come Franco Daniele, e la collaborazione fra istituzioni, associazioni e media, aiutano a raggiungere qualche piccolo risultato in più”, ha aggiunto Polimeni.
L’assessore Carrozza ha sottolineato l’importanza “della formazione dei docenti scolastici per diffondere la pratica sportiva anche fra i bambini e i ragazzi. Il Miur si sta muovendo su questo fronte, la promozione del benessere nella scuola, e l’instaurazione di un rapporto fra l’assessorato alla pubblica istruzione e la partnership che sta alla base del Manifesto, può agevolarne il cammino”.
Il Manifesto non è solo promozione culturale e turistica o sportiva, ma anche una vera e propria forma di prevenzione medica, come ha spiegato Puccio, che i cinque percorsi della salute inseriti nell’App di Damilano li ha studiati ed elaborati: “Il diabete è la malattia che predispone di più a problemi cardiovascolari, quindi è fondamentale intervenire sugli stili di vita nelle città, far capire quanto sia importante una corretta alimentazione, anche per contrastare l’obesità e l’obesità infantile che sono in forte aumento”.
I cinque percorsi di Catanzaro riguardano il centro storico (uno), il lungomare (due) e il Parco della Biodiversità (due): scaricando l’applicazione è possibile consultare oltre alla mappa, anche i punti di interesse culturali (musei, opere d’arte e naturali, con allegate precise e puntuali schede tecniche) presenti nei differenti percorsi.
“Rendere la nostra città una palestra a cielo aperto”, ha ribadito Franco Daniele invitando a scaricare l’App “Città del camminare e della salute” (disponibile per i sistemi operativi Apple e Android).
Pur non potendo partecipare alla conferenza stampa per altri impegni istituzionali, ha inviato un proprio messaggio il delegato provinciale del Coni Giampaolo Latella: “Il Manifesto rappresenta un’importante base di partenza per la diffusione del benessere psico-fisico tra i cittadini e la promozione dello sport”.