Cento anni dall’omicidio Matteotti, si riunisce il Comitato di Commemorazione

Catanzaro – La prima riunione del Comitato di Commemorazione per il Centenario dall’uccisione di Giacomo Matteotti, tenutasi nella Sala Concerti del Comune di Catanzaro, ha segnato un importante passo verso l’omaggio dovuto a uno dei pilastri della democrazia italiana.
Il Comitato, voluto dall’Amministrazione Comunale e composto da esperti della materia, si è riunito sotto la guida del sindaco Nicola Fiorita. Accanto al primo cittadino, il presidente del Consiglio Comunale, Gianmichele Bosco, i consiglieri comunali Gregorio Buccolieri e Valerio Donato, la delegata del Rettore Umg, Aquila Villella, Elena De Filippis, già preside del Liceo classico Galluppi e membro della commissione toponomastica comunale, Armando Vitale, presidente Fondazione IMES Istituto Meridionale di Storia e Scienze Sociali e Associazione Gutenberg Calabria, Domenico Marino e Rosanna Masciari, esperti della storia socialista locale, Ivan Russo, storico, archivista, componente commissione toponomastica comunale, lo studioso Mario Saccà e Mario Vallone, presidente ANPI provinciale Catanzaro. Del Comitato sono componenti anche il consigliere comunale Fabio Celia, il docente universitario Umg Vittorio Daniele e la direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale, Antonella Iunti. I lavori si sono svolti con l’assistenza del responsabile amministrativo dell’Ufficio di Gabinetto, lo storico Salvatore Bullotta.
Durante l’incontro, si è discusso ampiamente sulle iniziative da intraprendere per celebrare la figura di Giacomo Matteotti, rapito e brutalmente ucciso da una squadra fascista il 10 giugno 1924. È emerso un consenso unanime sull’importanza di coinvolgere, nei prossimi mesi, la città di Catanzaro in un programma commemorativo del leader socialista, tra i primi e più lucidi avversari del regime fascista, a cui, nel capoluogo, è dedicata un’importante piazza nel cuore della città.
Tra le proposte discusse, spiccano l’organizzazione di un’esposizione dedicata, la proiezione di opere cinematografiche e il coinvolgimento attivo delle scuole locali. Grazie alla generosa collaborazione di cittadini e ai contatti attivati con la Fondazione Giacomo Matteotti, sarà possibile arricchire queste iniziative con fonti storiche originali di provenienza nazionale e dagli archivi della città.