Ambiente: carcassa martora trovata in Sila, forse investita

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Cosenza – La polizia provinciale di Cosenza ha recuperato la carcassa di una rara martora nel Parco Nazionale della Sila. Durante l’intervento e’ stato recuperato anche un esemplare ferito di airone cenerino. “Durante le attivita’ istituzionali mirate alla prevenzione e repressione dei reati ambientali e in materia di bracconaggio, gli agenti, – spiega un comunicato – hanno trovato una rara martora (Martes martes), deceduta in localita’ Righio, agro di Serra Pedace, all’interno del Parco Nazionale della Sila. Non distante da questo luogo, negli ultimi tempi, i poliziotti provinciali del distaccamento di San Giovanni in Fiore, avevano rinvenuto altri rari animali come il gatto selvatico e la cicogna nera, quest’ultima trovata morta esattamente un anno addietro e presumibilmente attinta da colpi d’arma da fuoco esplosi da bracconieri senza scrupoli, per cui furono avviate immediatamente le indagini e informata la competente autorita’ giudiziaria”. Secondo i rilievi degli agenti, la martora sarebbe deceduta a seguito di un impatto con automezzi in transito sulla SS 107; stessa sorte era toccata soltanto tre mesi fa e a distanza di qualche centinaio di metri, a un grosso esemplare di gatto selvatico. La Polizia Provinciale di Cosenza, coordinata dal Sostituto commissario Maria Antonietta Pignataro, alla luce dei diversi investimenti di fauna selvatica particolarmente protetta, in vita gli automobilisti a prestare la massima prudenza e attenzione su tutte le strade interne che attraversano importanti comprensori naturalistici della provincia e in particolar modo su questo tratto stradale della Sila, che va dal bivio di San Nicola – Silvana Mansio fino a quasi la zona di Croce di Magara”.