Truffe: frode all’Inps per 300.000 euro, 76 denunce nel Cosentino

GdfFotoUno-1-truffe-csCosenza – Una truffa all’Inps pari a 300.000 euro e’ stata scoperta dai finanzieri della compagnia di Rossano (Cs), coordinati dalla Procura della Repubblica di Castrovillari (Cs), che hanno denunciato 76 persone. Le indagini hanno riguardato una societa’ cooperativa del Rossanese, operante nel settore agricolo che avrebbe percepito consistenti contributi dall’Inps pur non avendone i requisiti e utilizzando documentazione falsa. I Finanzieri avrebbero accertato che la cooperativa aveva presentato all’ente previdenziale una serie di documentazioni false e attestazioni non veritiere a partire dall’anno 2008, ottenendo la liquidazione di somme relative a indennita’ di disoccupazione, malattia, maternita’ e assegni familiari per un importo che sfiora i trecentomila euro. Il sistema era simile a quello seguito in casi analoghi. La societa’ ha presentato tutti i documenti necessari per GdfFotoUno-2-truffe-csottenere i contributi dall’ente previdenziale, denunciando un numero di giornate lavorative maturate su fondi di cui non aveva alcuna disponibilita’. La societa’, oltre a dichiarare di lavorare su fondi di cui mai aveva la disponibilita’, avrebbe contributi per un numero sproporzionato di lavoratori in rapporto alle esigenze di raccolta. I Finanzieri hanno calcolato che, per le annualita’ relative al 2008 e al 2010, il 100% delle giornate dichiarate sarebbe frutto di documentazione fittizia e, quindi, inesistenti, per un totale di 8867 false giornate. La Guardia di Finanza ha stimatoin 300.000 euro circa il danno subito dall’Inps e ha valutato la posizione di 76 oersone denunciate per i reati di truffa ai danni dello Stato e di falso in atto pubblico. Alla societa’ e’ stato, inoltre, contestato l’omesso versamento di ritenute previdenziali per circa 30.000 euro.