Neonata muore nella culla nel Cosentino, forse rigurgito

Cosenza – Una bambina di soli due mesi e’ morta mentre dormiva nella sua culla. Il fatto e’ avvenuto la notte scorsa a Crosia (Cs). A fare la drammatica scoperta e’ stata la madre, una casalinga di 35 anni, che si e’ accorta del decesso al momento dell’allattamento. La morte, secondo le prime indagini dei Carabinieri e dall’esame del medico intervenuto, sarebbe da ricondurre ad un rigurgito. Il corpicino della piccola non presentava segni di violenza. La notizia della morte della bimba dal sindaco Antonio Russo è stata definita “straziante che ha scosso l’intera comunità crosiota. Intendo rivolgere ai familiari le più sincere e sentite condoglianze. La perdita di un figlio è il dolore più grande che un essere umano possa sopportare. Siamo solidali con i genitori, ai quali offriamo il nostro conforto”. “Sono, queste, tragiche fatalità che non vorremmo mai dover commentare – continua il Primo Cittadino – e che ancora di più ci lasciano sconcertati quando accadono nella propria comunità. Crosia, basita e incredula di fronte a questo evento luttuoso – conclude Russo – si stringe attorno alla famiglia, soprattutto ai genitori, offrendo loro il proprio supporto morale.