Intimidazioni: incendio casa giornalista, solidarieta’ ordine

Giuseppe-Soluri04-05
Catanzaro – “Se dovesse essere confermata dalle verifiche e dalle indagini la natura dolosa dell’incendio che stanotte ha devastato, a Reggio Calabria, la palazzina in cui abita il collega Lorenzo Vitto e che ha rischiato di determinare anche la perdita di vite umane, ci troveremmo davanti ad un fatto di inaudita gravita’”. Lo afferma, in una nota, Giuseppe Soluri, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria. “Sarebbe l’ennesimo episodio, registrato in Calabria, ai danni – scrive Soluri – di un giornalista e che avrebbe stavolta connotati davvero preoccupanti. Gli eventuali autori del gesto criminale, infatti, non si sarebbero minimamente curati del fatto che l’incendio potesse cogliere nel sonno il giornalista ed i suoi vicini di casa, con esiti drammatici. Per fortuna Lorenzo Vitto non era in casa ed i suoi vicini si sono accorti in tempo di quanto stava avvenendo chiedendo immediatamente l’intervento dei Vigili del Fuoco. L’incendio – ricorda ancora Soluri – ha distrutto l’auto di Lorenzo Vitto, che era parcheggiata davanti all’ abitazione, ed anche la moto del giornalista investendo poi e devastando la palazzina a due piani di proprieta’ del collega. Lorenzo Vitto, giornalista sportivo particolarmente apprezzato per la sua professionalita’, – si legge nella nota – e’ collaboratore da Reggio Calabria della Gazzetta dello Sport nonche’ delle testate on line Calcio Web e Stretto Web. Esprimo, a nome di tutto il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, la piu’ profonda e sentita solidarieta’ al collega Vitto per l’inquietante episodio che ha prodotto, oltretutto, danni patrimoniali di rilevante entita’. Mi auguro – conclude – che le indagini, che investigatori e magistratura hanno immediatamente avviato, chiariscano al piu’ presto la natura e la genesi di un episodio dai contorni comunque inquietanti”.