‘Ndrangheta: Bindi, la Regione mette in campo impegni concreti

Catanzaro – “Abbiamo ascoltato gli impegni della Regione sul tema della lotta alla mafia. L’interlocuzione con il presidente e’ avvenuta con estrema franchezza, affrontando le strategie per il futuro”. Lo ha detto la presidente della Commissione parlamentare antimafia incontrando i giornalisti, a Catanzaro, al termine delle audizioni tenute in Prefettura, tra le quali quella del governatore della Calabria, Mario Oliverio. Tra i punti illustrati da Oliverio e richiamati da Rosy Bindi ci sono: “Il piano anticorruzione, la ristrutturazione delle Stazioni appaltanti in un’unica stazione, la gestione dei rifiuti, la gestione del territorio e il delicato settore della sanita’, visto – ha detto Bindi – anche il pesante tentativo di insediamento da parte della criminalita’ organizzata”. Proprio rispetto al tema della sanita’, che ha tenuto bando nella lunga audizione di Oliverio, Bindi ha aggiunto: “Sulla sanita’ l’interlocuzione e’ stata elevata, visto il lavoro gia’ fatto sulle Aziende sanitarie commissariate in Calabria. Da questo, infatti, si e’ potuto individuare le criticita’ che possono essere oggetto di un programma di ristrutturazione da parte di chi, come il presidente della Regione, puo’ intervenire su questo settore”. La presidente della Commissione non ha escluso la possibilita’ di un’audizione con il commissario regionale al piano di rientro, Scura. Infine, rispetto alla situazione degli enti locali calabresi, Bindi ha precisato: “Le elezioni amministrative hanno evidenziato alcune criticita’, specie in alcune aree come la Locride e il Vibonese. Dal presidente della Regione abbiamo ricevuto una particolare attenzione su questi comuni che sono in particolare sofferenza”.