‘Ndrangheta: Davi, proporra’ a Rai fiction una serie sui De Stefano
Milano – “I De Stefano’s” potrebbe essere il titolo di una fiction dedicata al potente clan di Reggio Calabria e che il massmediologo Klaus Davi intende proporre al direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta. “Ci sono tutti gli ingredienti almeno per una mini serie. Ndrangheta, politica, massoneria, ramificazioni internazionali, controllo territoriale. Per non parlare dei personaggi: il Ndranghentista intellettuale, il giurista, il killer , il “benefattore”, le ramificazioni in Lombardia, il caso Matacena, lo scandalo della Lega Nord con l’ex tesoriere Belsito eccetera. Nel mio sopralluogo ad Archi mi sono accorto di quanto siano rispettati e considerati in città come esponenti della borghesia a tutti gli effetti, ed è stata questa la cosa più scioccante, il rispetto del quale godono a tutt’ oggi – ha raccontato Klaus Davi, rientrato da Locri dove ha partecipato al dibattito “ O Patria O Mafia” – “Più di un cittadino di Reggio li descrive come “ i veri padroni della città”. Una frase che mi ha lasciato sgomento e che dovrebbe far riflettere la classe dirigente calabrese”.
Klaus Davi tornerà a breve in Calabria per “proseguire la mia inchiesta sulla ‘Ndrangheta. L’occasione può essere l’incontro con il sindaco Falcomatà che ha aderito alla campagna “100 comuni contro la mafia. Sono pronto a venire appena il comune trova uno spazio per piantare i cartelli” .
Milano – “I De Stefano’s” potrebbe essere il titolo di una fiction dedicata al potente clan di Reggio Calabria e che il massmediologo Klaus Davi intende proporre al direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta. “Ci sono tutti gli ingredienti almeno per una mini serie. Ndrangheta, politica, massoneria, ramificazioni internazionali, controllo territoriale. Per non parlare dei personaggi: il Ndranghentista intellettuale, il giurista, il killer , il “benefattore”, le ramificazioni in Lombardia, il caso Matacena, lo scandalo della Lega Nord con l’ex tesoriere Belsito eccetera. Nel mio sopralluogo ad Archi mi sono accorto di quanto siano rispettati e considerati in città come esponenti della borghesia a tutti gli effetti, ed è stata questa la cosa più scioccante, il rispetto del quale godono a tutt’ oggi – ha raccontato Klaus Davi, rientrato da Locri dove ha partecipato al dibattito “ O Patria O Mafia” – “Più di un cittadino di Reggio li descrive come “ i veri padroni della città”. Una frase che mi ha lasciato sgomento e che dovrebbe far riflettere la classe dirigente calabrese”.
