Reggio Calabria, 29 set. – Due persone sono state arrestate dai carabinieri, nel Reggino, con l’accusa di furto di energia elettrica.
A Bova Marina e’ stato fermato un 38enne che per alterare il funzionamento del contatore aveva posizionato un magnete sopra il misuratore dell’energia elettrica dell’Enel installato all’interno del proprio esercizio commerciale.
A San Ferdinando invece e’ stato arrestato un 53enne gia’ noto alle forze dell’ordine poiche’, in modo fraudolento, tramite un allaccio abusivo alla rete pubblica, alterava il consumo di energia elettrica del suo esercizio commerciale.