Sicurezza: prefetto Reggio, Stato ha controllo territorio

claudio-sammartino-24Reggio Calabria – “Lo Stato in Calabria controlla il territorio. Lo fa per confortare i cittadini per bene di questa provincia e di questa regione, lavoriamo per loro”. Lo ha detto il prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, che oggi ha incontrato i giornalisti per il tradizionale scambio di auguri. “Questa e’ una terra – ha detto il prefetto – in cui ciascuno deve dare il suo contributo e lo Stato sta facendo egregiamente la sua parte. La Prefettura, le Forze dell’Ordine, la Magistratura, tutto l’organismo unitario dello Stato adempie al suo dovere di servizio. Siamo qui per servire questa gente e questa terra bella e martoriata. E’ un territorio che ha bisogno dello Stato, e lo Stato risponde in maniera importante e significativa, senza tregua, ma ha bisogno anche dei cittadini e soprattutto della collaborazione di tutti i cittadini. Questa e’ una terra che ha bisogno di essere guarita da questo cancro pervasivo che e’ la ‘ndrangheta, che mina tutti i rapporti sociali, economici, condiziona il futuro di questo territorio e il futuro dei giovani. E per il futuro del territorio e dei giovani lo Stato sta investendo tutte le sue migliori energie, non solo con le attivita’ di polizia giudiziaria, ma anche con l’attivita’ di prevenzione che e’ sul territorio”.

Il prefetto, quindi, ha illustrato i dati di controllo del territorio in tutta la Regione. Spetta infatti al prefetto di Reggio Calabria l’attivita’ di coordinamento regionale delle autorita’ di pubblica sicurezza. In un anno in Calabria sono state controllate oltre 410 mila persone, oltre 270 mila veicoli, oltre 4400 persone denunciante in stato di liberta’, 756 arresti in flagranza di reato, 1.275 sequestri penali, 609 fermi indiziati di reato, 5.645 sanzioni amministrative elevate, piu’ di 86 mila controlli domiciliari e quasi 13 mila perquisizioni sul posto. Per ogni voce, quasi la meta’ e’ riferibile al solo territorio della provincia di Reggio Calabria, dove sono state controllate quasi 240 mila persone, sul totale regionale di 410 mila. La Calabria pero’, ha osservato il prefetto, racconta anche una storia positiva, come quella dell’accoglienza ai migranti, oltre 17 mila sbarcati quest’anno, quasi 30 mila da gennaio 2014, che fanno del porto di Reggio Calabria il terzo porto italiano. “L’augurio a ogni cittadino – ha concluso il Prefetto – e’ che l’anno prossimo sia un ulteriore anno in cui ognuno si senta parte di un organismo positivo, parte di questo grande sforzo che lo Stato sta facendo e possa dare il suo migliore contributo per il futuro di questa terra e dei suoi giovani”.

,