‘Ndrangheta: “Riferimenti”, la si combatte con armi spuntate

musella-adriana-17-09Catanzaro – “Si parla tanto di lotta alla ‘ndrangheta, ma poi non si danno strumenti per operare e si lasciano i guerrieri con le armi spuntate e le pallottole a salve. Siamo stanchi dei sermoni istituzionali, delle bugie e delle parate. Alla vigilia della visita del Presidente Mattarella in Calabria, onde evitare ennesime passarelle e frasi di circostanza, il coordinamento antimafia Riferimenti denunzia la grave situazione in cui versano tribunali e forze di polizia in Calabria piu’ che altrove lasciate al loro destino”. Lo afferma, in una nota, Adriana Musella, coordinatrice nazionale del movimento “Riferimenti”. “Un esempio per tutti – dice – lo stato dei parchi macchina che e’ a dir poco allucinante .Mancano autovetture e quelle poche che ci sono hanno centinaia di migliaia di chilometri per cui un giorno si’ e l’altro pure restano a terra lungo strade e autostrade. Se non si viene uccisi per mano dei criminali ,si rischia di morire sull’asfalto. Inascoltato a Roma il grido d’allarme di magistrati e questori che piu” volte hanno fatto presente la precarieta” della situazione. Non scendano , poi, i ministri o chi per loro – conclude – a parlarci della sicurezza di questo Paese e di questa regione ne’ tanto meno della loro impegno nella battaglia contro la criminalita’ organizzata che tra leggi svilite e inadempienze viene sempre piu’ lasciata alla buona volonta’ dei vari Don Chisciotte”.