Intimidazioni: Galati, servono azioni concrete

Pino-Galati-07-07Lamezia Terme – “Occorre una concreta risposta da parte dello Stato e delle istituzioni: non e’ piu’ accettabile assistere passivamente ad un’escalation criminale di tali dimensioni in Calabria”. E’ quanto afferma in una nota Giuseppe Galati, esponente parlamentare del gruppo Ala. “I numerosi atti intimidatori – aggiunge – che hanno colpito amministratori comunali e regionali, di recente anche l’assessore al lavoro della Regione Calabria Federica Roccisano, imprenditori, giornalisti e diverse espressioni della societa’ civile implicano una dura reazione e presa di posizione. Di recente ho anche presentato al riguardo un’interrogazione al Ministro dell’Interno”. “Non basta – sottolinea Galati – una seria riflessione su quanto sta accadendo, ma soprattutto occorre stabilire con quali mezzi e in che misura lo Stato intende intervenire. Per tali motivi reputo alquanto opportuna la richiesta di convocazione del Consiglio regionale indirizzata dal Presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta Arturo Bova al Presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, auspicando la presenza del Ministro dell’Interno Angelino Alfano. Non e’ possibile – osserva Galati – che quattro balordi ostacolino l’attivita’ di amministratori locali e regionali impegnati nella crescita delle rispettive comunita’, ne’, tantomeno, che impediscano agli imprenditori o ai giornalisti di svolgere il loro prezioso lavoro per lo sviluppo e al servizio della nostra Regione. “Dalla solidarieta’, che rivolgo a tutti quanti sono stati colpiti da tali ignobili azioni, si passi – conclude Galati – alle risposte concrete da parte del Governo”.