‘Ndrangheta: latitante Gallace tradito dalla festa di compleanno

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Roma – La festa di compleanno, prevista per domani, e’ saltata ma Antonio Gallace, il latitante di ‘ndrangheta arrestato ieri sera a Valencia, non la dimentichera’ mai. Perche’ quando la polizia lo ha intercettato, all’interno dell’aeroporto, era appena arrivato per prendere i suoi familiari, in arrivo dall’Italia proprio per partecipare a quella festa. Gallace, considerato tra i vertici dell’omonima ‘ndrina originaria di Guardavalle, provincia di Catanzaro – da anni operante sul litorale meridionale romano, tra Anzio, Ardea e Nettuno – nel 2012 era stato condannato in via definitiva a cinque anni di carcere dal Tribunale di Milano per estorsione e detenzione illegale di armi, e dallo stesso anno aveva fatto perdere le sue tracce. A suo carico la Procura del capoluogo lombardo aveva emesso un mandato di arresto europeo.
L’uomo, in passato, era stato gia’ al centro di un’inchiesta sulle proiezioni della ‘ndrangheta nell’entroterra milanese dedita, in particolare, al commercio di ingenti quantitativi di droga proveniente dalla Spagna e dal Sud America e alla realizzazione di altre condotte illecite collegate a numerosi incendi dolosi, verificatisi nel corso del 2010 e del 2011, ai danni di attivita’ produttive e commerciali nel comune di Pieve Emanuele (Milano). Le indagini, coordinate dai magistrati della Dda di Roma e condotte dalla Sezione Criminalita’ organizzata della Squadra mobile e dal Servizio centrale operativo della Polizia di Stato, hanno consentito di scoprire che il latitante aveva lasciato l’Italia per rifugiarsi all’estero, in particolare in Spagna. Ed e’ stato monitorando i familiari di Gallace che e’ emerso come questi ultimi stavano per recarsi in Spagna per festeggiare il compleanno del congiunto: il programma della trasferta prevedeva proprio per ieri la partenza dall’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, con il volo delle 19,20. Una volta accertato che erano effettivamente saliti a bordo, ne e’ stata data segnalazione agli investigatori romani presenti a Valencia con i colleghi della Polizia locale. Immediati scattavano i servizi di osservazione nella zona e intorno alle 20,30 veniva individuato un soggetto somigliante al ricercato giungere in aeroporto a bordo di una Land Rover. Una volta bloccato, Gallace non ha opposto resistenza, confermando la sua identita’ e congratulandosi con gli agenti. Con se’ aveva un documento intestato ad un’altra persona, sul quale sono in corso accertamenti.