Acqua: Statti(Agrinsieme), modificare legge Consorzi Bonifica

Alberto-Statti-PresidenteLamezia Terme – “Scopriamo, grazie ad una conferenza stampa tenutasi nelle ovattate stanze della Cittadella Regionale, che la Calabria è una delle regioni più ricche di acqua, ma non sfrutta al massimo il suo potenziale. Ma dai, veramente? Scopriamo anche, sempre dalla stessa conferenza stampa, che i Consorzi di Bonifica attraverso alcuni lavori di ammodernamento consentiranno al territorio di avere più acqua, distribuita ai terreni in maniera più moderna con l’obiettivo, udite udite, di irrigare quanto più ettari possibili. La conferenza stampa di oggi è un semplice tentativo di “distrazione, o se volete, irrigazione di massa”; tutte bufale ammantate da numeri diffusi in un incontro nel quale – per l’ennesima volta – si assiste all’inqualificabile sovrapposizione tra il ruolo di rappresentanza di tutti i Consorzi – in capo ad Anbi Calabria – ed il protagonismo di una singola organizzazione agricola”. Lo scrive in un comunicato Alberto Statti Coordinamento Regionale Agrinsieme che prosegue: “ora, che i Consorzi – grazie ad elezioni sulle quali ci siamo già espressi – siano sgovernati da Coldiretti è un fatto, che i Consorzi e l’Anbi Calabria coi soldi nostri – organizzino vetrine per la vanagloria altrui è circostanza che non tolleriamo e sulla quale non intendiamo soprassedere. Perché già tolleriamo l’unicum di un sistema che ci obbliga a pagare tributi ai Consorzi senza avere servizi ed alcun beneficio; che ci si chieda pure – coi soldi di tutti e sempre con quei tributi – di finanziare un club privato è francamente troppo.
Lo diciamo per l’ennesima ed ultima volta, poi passeremo ai fatti; si modifichi la legge regionale che consente ai Consorzi di Bonifica – a fronte di uno sfascio completo e senza rendere servizi – di pretendere pagamenti”. Statti, poi, aggiunge: “Spiace notare come per la conferenza stampa di un ente, divenuto ormai niente di più di un club privato, si siano concesse stanze della sede regionale; sorprende che la roboante definizione di “presentazione nuovo Piano Irriguo regionale” sia stata riferita ad un tentativo di distrazione dai problemi veri ed urgenti”. “Comprendiamo le premesse – aggiunge-, in se meritevoli di attenzione per quanto attiene alla necessità di aumentare la superficie regionale irrigata e disciplinare il sistema irriguo regionale – ma in ogni caso stupisce anche la partecipazione alla conferenza stampa del Presidente della Giunta Regionale; l’iniziativa di stamane, lo ripetiamo, è stata ammantata da obiettivi generali ed indistinti e – dunque – apparentemente giustificata ma nella realtà si è tradotta in una iniziativa di parte, su temi pubblici e sui quali non c’è alcuna condivisione, nella sede che non dovrebbe essere trascinata da una parte o dall’altra”. Statti prosegue sostenendo: “Ed il governatore vi ha partecipato sottraendo forse tempo ad un’altra meritevole iniziativa e cioè la seconda tappa del “Roadshow di Fruit&Veg System”; iniziativa nella quale è visibile un intelligente protagonismo istituzionale e regionale e che riscuote, invece, il nostro pieno apprezzamento per.
Quanto ai Consorzi di Bonifica – evidenzia- ed al nuovo Piano Irriguo per carità di patria non si vada oltre; assegnare ulteriori compiti, ruoli, funzioni e progetti ai Consorzi di Bonifica significherebbe volersi fare inutilmente del male. Perché – conclude – a garantire uno schema irriguo efficace ed efficiente non può essere chiamata un’organizzazione consortile che – allo stato attuale – fa acqua da tutte le parti; come d’altro canto testimonia quanto inizia ad accadere sui territori dove il concepire i Consorzi come un affare di sigla sindacale inizia a suscitare reazioni, come recentemente accaduto in quel di Rosarno”.