Acqua: Gigliotti(Italia Nostra), Parlamento rispetti volontà italiani

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Lamezia Terme – Italia Nostra nella persona del suo responsabile regionale all’ambiente,Giuseppe Gigliotti, si rivolge ai Deputati della Camera affinché rispettino la volontà di 26 milioni di italiani che nel 2011 hanno votato per mantenere la gestione del servizio idrico e la proprietà delle infrastrutture in mano pubblica”. Inoltre Italia Nostra chiede che “vengano ritirati gli emendamenti che modificano alcuni articoli del progetto di legge di iniziativa popolare attualmente in discussione alla Commissione Ambiente e che venga ripristinato il testo originale”. Gigliotti ricorda che “la proposta di legge di iniziativa popolare è stata presentata da centinaia di associazioni nazionali e comitati locali impegnati nella salvaguardia del bene acqua Italia Nostra ne è stata protagonista.
Il Parlamento – aggiunge – l’ha tenuta nei cassetti per anni, ignorandola, nonostante tale proposta sia stata avallata dall’esito referendario del 2011 quando l’Italia si pronunciò in maniera schiacciante contro la privatizzazione dell’acqua”. Per il responsabile regionale di Italia Nostra ambiente “è veramente un paradosso che proprio la proposta di legge di iniziativa popolare finalizzata alla tutela dell’acqua come bene comune venga stravolta da una serie di emendamenti e finisca per essere il grimaldello per far ripartire il percorso di privatizzazione della risorsa idrica”. Quindi per Italia Nostra “è necessario un drastico e urgente cambiamento di rotta anche perché la gestione sostenibile della risorsa idrica è il primo passo per impostare una concreta politica di adattamento ai cambiamenti, come con forza è stato unanimemente richiamato nella recente Conferenza COP 21 svoltasi a Parigi tra il 30 novembre e il 12 dicembre dello scorso anno. Il rispetto dell’espressione popolare non può essere ignorato o stravolto” .