Migranti. Coisp, fermare business malaffare

Giuseppe Brugnano

Giuseppe Brugnano

Catanzaro – “Come in diverse occasioni abbiamo ipotizzato che dietro l’accoglienza degli immigrati spesso si nasconde, purtroppo, il business del peggior malaffare”. Lo afferma Giuseppe Brugnano, segretario regionale del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia – dopo la trasmissione televisiva “l’Arena” andata in onda ieri su Rai Uno dove si parlava di business nella gestione degli immigrati. “E’ cosi’ ieri siamo stati costretti ad assistere sulla Rai nazionale ad un programma televisivo – continua Brugnano – in cui il penoso presidente di una delle piu’ fortunate cooperative che gestiscono tale business, prima di dimostrare la propria classe facendo il dito medio ai giornalisti, ha candidamente ammesso che e’ normale per la sua societa’ rivolgersi ad aziende fornitrici non proprio cristalline. Siamo dunque al peggio di come si era immaginato. Oltre allo sdegno per come vengono fatti vivere i richiedenti asilo, come Sindacato di Polizia non possiamo tollerare che l’accoglienza sia diventato uno dei tanti modi per finanziare il crimine, o peggio ancora la ‘ndrangheta. Chiediamo al Prefetto di Catanzaro – conclude il segretario regionale del Coisp calabrese – di operare con i poteri di cui dispone e procedere immediatamente al commissariamento previsto dagli articoli articoli 2546-sexiesdecies del Codice civile, per il quale viene richiesto il semplice “irregolare funzionamento”, e ci pare che siamo ben oltre”.