Reggio Calabria – E’ morto oggi, all’eta’ di 72 anni, Tonio Licordari, giornalista, vice caporedattore di “Gazzetta del Sud”, per anni capo della redazione reggina del giornale. I funerali si svolgeranno domani a Saline Joniche, nella chiesa del SS. Salvatore. Numerose le attestazioni di cordoglio espresse dalle istituzioni locali e regionali a riprova della stima di cui Licordari godeva.
“La Calabria perde un giornalista che l’ha raccontata con garbo, correttezza e senso delle istituzioni” ha detto il presidente dell’assemblea di palazzo Campanella, Nicola Irto. “Tonio era un uomo visceralmente attaccato alla propria terra e ha dedicato la sua vita alla professione, esercitata con amore in ogni settore, con una particolare predilezione per le sue grandi passioni, lo sport e la musica. Alla famiglia Licordari – conclude Irto – rivolgo le mie sentite condoglianze per un lutto grave che colpisce l’intero giornalismo calabrese e addolora tutti noi”. Per il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomata’,”competenza scrupolosa e approccio signorile eranoi caratteri distintivi del giornalismo di Tonio Licordari, scomparso oggi. Maestro e guida per un’intera generazione di giornalisti e di lettori, che ne apprezzavano la poliedrica capacita’ di spaziare in svariati settori, dalla politica, al costume, allo sport, fino alla musica e al suo grande amore, il Festival di Sanremo, che seguiva da sempre con puntualita’ e passione. Giungano alla famiglia le nostre sentite espressioni di vivo cordoglio con l’auspicio che il virtuoso esempio di Tonio e gli echi dei suoi scritti siano ancora forieri per le future generazioni di giornalisti”.
“Con la morte di Tonio Licordari il giornalismo calabrese perde una personalità di riferimento, un vero e proprio pezzo di storia”.
Lo ha affermato il Vicepresidente del Consiglio regionale Francesco D’Agostino, che ha espresso “profondo dispiacere per la scomparsa del giornalista reggino, da sempre punto di riferimento puntuale trasparente per i lettori calabresi, soprattutto quelli sportivi, capace di interpretare il ruolo del cronista in modo autorevole”.
“Se ne va una persona perbene e leale – ha proseguito D’Agostino – un vero conoscitore di questa terra e testimone coerente delle diverse stagioni sociali che hanno attraversato la provincia di Reggio Calabria. Conoscevo personalmente Tonio Licordari e nel tempo ho avuto modo di apprezzarne i valori, oltre che la caratura umana e professionale. Alla sua famiglia porgo i miei più sinceri sentimenti di cordoglio e la mia personale vicinanza”.
