Ballottaggi: Agcom, media rispettino regole par condicio
Roma – Invista del turno di ballottaggio – fissato per il prossimo 19 giugno e che coinvolgera’ numerosi Comuni italiani, tra cui le 5 principali citta’ chiamate al voto (Roma, Milano, Napoli, Torino e Bologna), ma anche Crotone, Ciro’ Marina e Rossano – l’Agcom ricorda “a tutte le emittenti televisive e radiofoniche nazionali di rispettare rigorosamente i principi generali sanciti a tutela del pluralismo informativo e delle specifiche disposizioni in materia di par condicio elettorale. In particolare, al fine di garantire la diffusione di un’informazione completa e imparziale sul voto conclusivo per il rinnovo dei Sindaci, l’Autorita’ sottolinea, nelle modalita’ prescelte, l’importanza di assicurare l’equilibrata presenza di entrambi i candidati, pur tenendo conto della complessiva rappresentanza di tutti i soggetti politici aventi titolo a partecipare ai programmi di informazione nel rispetto del principio della parita’ di trattamento”. L’Autorita’, “attraverso la continua attivita’ di monitoraggio dell’emittenza televisiva e radiofonica, valutera’ il rispetto delle vigenti disposizioni in materia durante questa seconda fase elettorale. Si ricorda infine – conclude la nota – che resta fermo fino alla conclusione delle operazioni di voto il divieto di diffondere sondaggi sull’esito della consultazione in corso”.
Roma – Invista del turno di ballottaggio – fissato per il prossimo 19 giugno e che coinvolgera’ numerosi Comuni italiani, tra cui le 5 principali citta’ chiamate al voto (Roma, Milano, Napoli, Torino e Bologna), ma anche Crotone, Ciro’ Marina e Rossano – l’Agcom ricorda “a tutte le emittenti televisive e radiofoniche nazionali di rispettare rigorosamente i principi generali sanciti a tutela del pluralismo informativo e delle specifiche disposizioni in materia di par condicio elettorale. In particolare, al fine di garantire la diffusione di un’informazione completa e imparziale sul voto conclusivo per il rinnovo dei Sindaci, l’Autorita’ sottolinea, nelle modalita’ prescelte, l’importanza di assicurare l’equilibrata presenza di entrambi i candidati, pur tenendo conto della complessiva rappresentanza di tutti i soggetti politici aventi titolo a partecipare ai programmi di informazione nel rispetto del principio della parita’ di trattamento”. L’Autorita’, “attraverso la continua attivita’ di monitoraggio dell’emittenza televisiva e radiofonica, valutera’ il rispetto delle vigenti disposizioni in materia durante questa seconda fase elettorale. Si ricorda infine – conclude la nota – che resta fermo fino alla conclusione delle operazioni di voto il divieto di diffondere sondaggi sull’esito della consultazione in corso”.
