Catanzaro – Il bambino calabrese disabile di 4 anni che ha il giovane padre detenuto nel carcere di Terni, potra’ incontrare il genitore ogni 15 giorni. Lo hanno deciso i giudici del Tribunale di Reggio Calabria, “preparando di fatto, in questo modo, il prossimo trasferimento del detenuto in un carcere calabrese vicino al suo comune di residenza, che e’ in provincia di Reggio”. Lo comunica Franco Corbelli, del movimento “Diritti Civili”. “Esattamente – spiega – quello che quest’uomo chiedeva e aspettava da quando era stato arrestato e trasferito a Terni. Nell’ultimo anno e mezzo questo giovane detenuto ha potuto incontrare il suo bambino solo quattro volte, tre volte, a casa, in Calabria, in provincia di Reggio, accompagnato dalla scorta penitenziaria, per un permesso di tre ore, e in un’altra occasione in ospedale a Roma, dove il bambino viene periodicamente portato per le visite e le cure. L’ultima volta che l’ha potuto vedere e’ stato nel mese di aprile, per l’aggravamento delle condizioni di salute del piccolo. Quest’uomo ha anche un’altra bambina di due anni anche lei malata. Anche sua moglie – spiega corbelli – ha problemi di salute. Disperato, dopo aver avuto rigettata, il 24 maggio scorso, la sua istanza, con la quale chiedeva di poter vedere una volta al mese il suo bambino, il giovane detenuto un mese fa aveva scritto piu’ volte al leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, supplicandolo di aiutarlo”.