Diportisti in difficolta’ soccorsi in mare al largo di Corigliano
Cosenza – Tre diportisti sono stati soccorsi nelle acque marine tra il porto di Corigliano Calabro e la foce del fiume Crati, da un’ unita’ della Guardia Costiera di Corigliano Calabro, coordinata dal comandante, il Capitano di Fregata (CP) Francesco Perrotti. Alla sala operativa della Guardia Costiera, dopo l’una di notte, e’ infatti giunta la segnalazione che a bordo di una piccola unita’ da diporto di soli 5 metri di lunghezza tre diportisti, a causa del motore in avaria e delle condizioni del mare, non riuscivano piu’ a rientrare. Subito e’ stata inviata nella zona di mare la motovedetta dedicata alla ricerca e al soccorso CP 841, che ha intercettato in pochi minuti i tre malcapitati. I militari della Guardia Costiera, verificate le buone condizioni di salute degli occupanti, spaventati per non poter controllare la barca ed alla deriva, hanno quindi accompagnato l’unita’ in difficolta’ verso il porto di Corigliano, scortandola mentre rientrava grazie all’aiuto di un altro diportista nel frattempo sopraggiunto. La Guardia Costiera ricorda che eventuali situazioni di pericolo o di minaccia per la vita umana che richiedono un tempestivo intervento possono essere segnalate chiamando gratuitamente il numero blu 1530, attivo 24 ore su 24.
Cosenza – Tre diportisti sono stati soccorsi nelle acque marine tra il porto di Corigliano Calabro e la foce del fiume Crati, da un’ unita’ della Guardia Costiera di Corigliano Calabro, coordinata dal comandante, il Capitano di Fregata (CP) Francesco Perrotti. Alla sala operativa della Guardia Costiera, dopo l’una di notte, e’ infatti giunta la segnalazione che a bordo di una piccola unita’ da diporto di soli 5 metri di lunghezza tre diportisti, a causa del motore in avaria e delle condizioni del mare, non riuscivano piu’ a rientrare. Subito e’ stata inviata nella zona di mare la motovedetta dedicata alla ricerca e al soccorso CP 841, che ha intercettato in pochi minuti i tre malcapitati. I militari della Guardia Costiera, verificate le buone condizioni di salute degli occupanti, spaventati per non poter controllare la barca ed alla deriva, hanno quindi accompagnato l’unita’ in difficolta’ verso il porto di Corigliano, scortandola mentre rientrava grazie all’aiuto di un altro diportista nel frattempo sopraggiunto. La Guardia Costiera ricorda che eventuali situazioni di pericolo o di minaccia per la vita umana che richiedono un tempestivo intervento possono essere segnalate chiamando gratuitamente il numero blu 1530, attivo 24 ore su 24.
