Monaco: killer progettava massacro da un anno

monaco-ali-sonboly-killerMonaco  – Il killeri 18enne che ha ammazzato 9 persone venerdi’ scorso in un centro commerciale di Monaco, stava progettando il massacro da un anno. Lo ha riferito il capo della polizia bavarese Robert Heimberger in una conferenza stampa. Un altro dettaglio emerso e’ che sicuramente l’attentatore non aveva specificatamente scelto le sue vittime, e ha sparato quindi a casaccio.
In particolare, gli inquirenti ritengono che il giovane sia stato suggestionato dalla strage di Winnenden (nel sudest del paese) nel marzo del 2009, quando un giovane di 17 anni apri’ fuoco sui suoi compagni di scuola, uccidendo 15 persone e togliendosi poi la vita. Era ossessionato da quest’episodio, al punto che era andato a visitare la citta’ facendo foto ai luoghi della tragedia e poi pianificando nel dettaglio la mattanza. La quale avrebbe “legami evidenti” anche con la tragedia ad opera di Breivik che in Norvegia, cinque anni fa, costo’ la vita a 77 persone. Il giovane tedesco-iraniano di 18 anni soffriva comunque di “fobia sociale”, era sotto cura per ansia e depressione e aveva anche medicine in casa, anche se non si sa se le prendeva. Non c’e’ quindi alcuna motivazione politica dietro l’attacco ne’ ha scelto le sue vittime, ma ha sparato a casaccio. Nel 2012, il ragazzo fu anche vittima di un episodio di bllusimo ma la polizia non ha voluto fornire dettagli in quanto i compagni coinvolti all’epoca non sono tra le vittime.
Monaco: padre Ali avviso’polizia, aveva riconosciuto figlio in tv
Continuano ad emergere dettagli inquietanti sulla personalita’ del killer di Monaco, e anche sui dettagli del giorno della tragedia. Secondo quanto riferito dall’Ufficio per le indagini criminali della Baviera, il padre del 18enne autore della mattanza aveva avvisato la polizia dopo aver riconosciuto suo figlio in uno dei primi video diffusi su Internet dopo la strage attuata dal figlio. Il padre del giovane, prima che quest’ultimo fosse stato identificato, si era diretto in un commissariato di polizia per informare gli inquirenti dei suoi sospetti dopo aver visto un video in particolare quello in cui si vede il giovane che esce da un ristorante di fast food e comincia a sparare ai passanti. I genitori del giovane sono ora cosi’ sconvolti che la polizia ancora non e’ riuscita a interrogarli.

Monaco: il killer non aveva violato alcun account Facebook
Altri particolari emergono sulla personalita’ del giovane di 18 anni che venerdi’ scorso ha ammazzato 9 persone in un centro commerciale di Monaco. Pochi minuti prima della tragedia, su Facebook circolava un messaggio che invitava a recarsi al fast food in un preciso orario. Si trattava di una trappola ideata dal killer, che aveva creato ad hoc un account, e aveva quindi postato un invito a recarsi presso il fast food per un panino con l’hamburger gratuito. Non ha insomma violato alcun account di Selina Akim ma ne aveva creato uno falso, risalente allo scorso maggio, utilizzando foto e informazioni di un’altra persona. Inoltre, tra le vittime, non amici del giovane su Facebook (tra i nomi del suo vero account) e nemmeno compagni di scuola.
Monaco: polizia ai giornalisti, “non fate servizi sulle scuole”
“Abbiate responsabilita’ e non vi avvicinate domani alle scuole”: questa la raccomandazione della polizia di Monaco ai media. La raccomandazione viene fatta in quanto li studenti tedeschi non hanno ancora iniziato le vacanze, e i giornalisti sono ora interessati a fare reportage sul killer di venerdi’ scorso, nella strage al centro commerciale. “Domani sara’ un giorno molto duro per molte scuole. In alcune classi ci sara’ un posto vuoto. Per i compagni di classe, le famiglie e i professori sara’ particolarmente pesante”, ha fatto sapere in un comunicato il direttore della polizia della capitale bavarese, Hubertus Andrä.
Come segno di “solidarieta’, responsabilita’ e aiuto” ai ragazzi, Andra ha chiesto ai giornalisti di evitare interviste nei dintorni dei centri scolastici. L’inizio delle vacanze in Germania dipende dalla decisione di ogni stato federale e quest’anno in Baviera cominceranno il 1 agosto.